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  • Pubblicata il: 26/03/2019 11:43:03

Risiera di San Sabba: il lager nazista di Trieste

La Shoah, gli studenti raccontano - REPORTAGE

Dal viaggio nei luoghi della Shoah realizzato dagli studenti dell’Istituto Superiore “P. Giannone” di San Marco in Lamis, ecco un reportage ricco di articoli, video e immagini a cura degli stessi alunni, coordinati dai docenti Carla Bonfitto, Gian Pasquale La Riccia e Nunzia Gentile. I contributi pubblicati in questa sezione rientrano nel PON in giornalismo condotto dai redattori di Foggia Città Aperta.  

“Cara mamma, ti scrivo per dirti che oggi verrò fucilato. Dunque, addio per sempre".

”POSTO CUPO E SURREALE. Queste sono le parole di un semplice ragazzo che oggi, come allora, risuonano nello straziante silenzio di quel posto cupo e surreale. Un pezzo di una breve lettera dove saluta per l’ultima volta sua madre e la sua famiglia, data l’imminente morte. Sono le parole di una persona sola ma che racchiudono le urla, il dolore di quindici milioni di uomini, donne, bambini e il silenzio di molti.

UNO DEI TANTI LAGER. La Risiera di San Sabba è stato uno dei tanti lager nazisti presenti nel mondo, situato a Trieste. Gli studenti dell’Istituto P. Giannone di San Marco in Lamis l’hanno visitata nel corso di un viaggio che, da metà a fine febbraio, li ha portati sino ad Auschwitz, ripercorrendo i luoghi della Shoah.

DA LUOGO DI TRANSITO A LUOGO DI MORTE. Inizialmente usato per la detenzione e il transito di migliaia di persone, poi, semplicemente, come luogo di morte: i decessi, infatti, in questo campo, sono stati innumerevoli. Davanti ad avvenimenti del genere non si può di certo restare a guardare: la memoria nelle nostre menti deve rimanere viva, per sempre.  

L'AUTORE. Michele Gualano, 3A liceo scientifico

di Redazione