"A metà del sonno": Emiliana Erriquez e il suo romanzo ispirato alla tragedia di Viale Giotto
All'Istituto Universitario SSML
San Domenico
“Erano
le tre e dodici del mattino, un’ora in cui i sogni di alcuni erano
incompleti, affidati al futuro. Quelli della città interrotti dalla
vibrazione che il palazzo aveva prodotto inghiottendo se stesso, dal
rumore di vite spezzate, dal suono agitato delle ambulanze, dei
vigili del fuoco accorsi sul posto”.
Si intitola ‘A
metà del sonno’
il libro di Emiliana
Erriquez
che sarà presentato mercoledì
10 aprile
agli studenti dell’Istituto
di
Mediazione Linguistica San Domenico
di Foggia (ore 14.40, via Rovelli).
A
seguire, si svolgerà un laboratorio
di traduzione editoriale
a cura della stessa autrice del libro, edito da Les Flaneurs nel
2018, che narra un fatto di cronaca accaduto a Foggia nel 1999, che
ha sconvolto la città:
la tragedia di Viale Giotto 120.
L'APPUNTAMENTO. Il
laboratorio, organizzato dall’Istituto
di grado Universitario SSML
San Domenico,
prevede
una breve panoramica sulla traduzione letteraria/editoriale: a
partire dall’editing fino alla prova di traduzione e al diritto
d’autore del traduttore e poi una sessione, articolata in team, in
cui agli studenti
della
classe di laurea L-12
saranno
assegnate alcune parti del testo narrativo ‘A metà del sonno’ da
tradurre in inglese. Successivamente, le
varie soluzioni di traduzione saranno discusse e valutate
collettivamente in aula con la docente del laboratorio.
L'AUTRICE. Emiliana
Erriquez,
traduttrice, ha
collaborato come giornalista pubblicista con diverse testate,
attualmente fa parte della redazione del giornale online
‘Bonculture’. Ha vissuto per un breve periodo negli Stati Uniti,
approfondendo la conoscenza della lingua inglese.
Si occupa a tempo pieno di traduzione e scrittura.
È autrice del saggio ‘Oriana Fallaci: una vita vissuta in
pienezza’, vincitore del Premio Giuseppe Sciacca 2006, nella
sezione saggistica. ‘A
metà del sonno’ è il racconto
romanzato di un evento terribile,
in cui persero la vita ben
sessantasette persone. La
storia è ispirata alla vicenda di Rocco De Paolis (zio Massimo, nel
libro) e di sua nipote Laura (Ester nel romanzo), sopravvissuta al
crollo che portò via i suoi genitori e in seguito adottata dallo
zio.