Rubano una Jaguar ma non fanno in tempo a smontarla: decisivo il segnale satellitare della vettura
Sul luogo, trovate altre auto rubate
I fatti risalgono allo scorso 30 agosto quando, durante un controllo del territorio, agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e del Commissariato di P.S. di Cerignola, hanno tratto in arresto su fermo di indiziato di delitto Michele Mastricci.
COLTI SUL FATTO. Dopo aver ricevuto la segnalazione del furto di una Jaguar, avvenuto intorno alle ore 13 nella città di Cerignola, riuscivano ad individuare, tramite il segnale del Gps della vettura, il punto nel quale si trovava: in un fondo agricolo di località Parcone. Arrivati in zona, gli agenti notavano un gruppo di quattro persone intente a smontare la Jaguar segnalata. Alla vista delle forze di polizia tutti e quattro gli uomini si davano alla fuga per i campi, in diverse direzioni, ma uno di loro, poi identificato, veniva bloccato nei pressi di un casolare. In seguito alla perquisizione personale poi, venivano rinvenuti addosso diversi attrezzi per lo smontaggio delle auto, cacciavite e chiavi inglesi di varie misure.
ALTRE AUTO RUBATE. Inoltre, sul luogo dove era stata rinvenuta la Jaguar appena rubata, gli agenti hanno ritrovato altri due autoveicoli, una Citroen C3 di proprietà di una società, il cui titolare non si era ancora accorto del furto, ed una Fiat Ducato, ancora con i portelloni aperti, con a bordo vari pezzi della carrozzeria della Jaguar che i quattro malfattori stavano smontando.
DOMICILIARI. L’uomo, l’unico al momento bloccato e identificato, è stato tratto in arresto e su disposizione del Pubblico Ministero è stato accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.