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  • Pubblicata il: 09/05/2015 22:46:28

Salvini a Foggia, preoccupazione dei suoi: “Odio e intimidazioni”. A Lecce spaccata la vetrata di un comitato

L’annuncio del coordinatore provinciale

A poche ore dall’arrivo di Matteo Salvini – atteso a Foggia lunedì mattina - il coordinatore provinciale di “Noi con Salvini”, Primiano Cavo, ha trasmesso un messaggio diretto a cittadini e rappresentanti delle istituzioni in vista della presenza del leader della Lega. Lo fa a poche ore dall’assalto al comitato elettorale del coordinatore regionale Mauro Giordano, in via del Mare a Lecce: sconosciuti, la scorsa notte. hanno tentato di forzare la sede, ma la vetrata antisfondamento non ha ceduto (LEGGI: “Siamo nati terrazzani, non moriremo leghisti”: a Foggia pronta la rivolta anti-Salvini)
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LA PREOCCUPAZIONE. "Il clima di tensione generato nelle ultime ore dall'annunciato arrivo di Matteo Salvini a Foggia – spiega Calvo -, deve da un lato preoccupare e dall'altro far riflettere. Un parlamentare europeo che si interessa delle problematiche della nostra comunità, condivisibile o meno che siano le sue idee, deve essere libero di esprimere il proprio pensiero. L'annuncio di atti intimidatori e altre forme di protesta nei confronti di un uomo che ha scelto di venire a Foggia, su sollecitazione del gruppo locale di Noi con Salvini, minano la democrazia, contrapponendosi alla verità più assoluta: la scelta della zona della stazione per parlare di sicurezza per la città. Invece di evidenziare l'importanza che finalmente qualcuno sta accendendo i riflettori sulle emergenze che questa comunità sta vivendo, c'è chi dall'estrema sinistra contrappone odio, esponendo la città a nuove brutte figure. Forse non interessa che qualcuno dica al Governo come stanno veramente le cose e che bisogna intervenire urgentemente prima che accada qualcosa di irreparabile tra bombe, furti, aggressioni e altro. Il mio appello e' di evitare strumentalizzazioni pericolose, testimoniando invece un senso di maturità che in questo momento deve tenere i foggiani uniti".

di Redazione