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  • Pubblicata il: 22/07/2013 20:36:01

San Severo lancia la campagna abbonamenti. Ma la prima, forse, sarà allo Zaccheria

Anche un carabiniere nello staff societario

A San Severo lo faranno ‘Ogni Santa domenica’. Eppure, almeno all’inizio di  stagione, rischiano di dover emigrare a Foggia. È stata presentata stamattina la campagna abbonamenti dell’Usd San Severo, che come slogan ha scelto proprio il riferimento al celebre film di Oliver Stone, "Ogni maledetta domenica" con Al Pacino nelle vesti del coach. E “Ogni santa domenica”, quest’anno, il San Severo celebrerà la messa laica negli stadi di Serie D, dopo la promozione della stagione scorsa.
I COSTI. Per acquistare l’abbonamento si parte dai 260 euro per assicurarsi un posto nella tribuna coperta del ‘Ricciardelli’, per passare ai 130 euro della gradinata e ai 70 euro della curva. “La realizzazione della tribuna coperta allo stadio ‘Ricciardelli’ è un risultato storico per San Severo – ha evidenziato il presidente Marino – raggiunto grazie al contributo determinante dell’amministrazione comunale. Un segnale chiaro del salto di categoria che è stato compiuto e del fatto che, dopo 18 anni, la  nostra compagine torna nel calcio che conta”.
L’ESILIO ALLO ZAC?  I lavori che interesseranno lo stadio dovrebbero terminare prima dell’inizio del campionato. Qualora così non dovesse essere l’Usd San Severo ha già siglato un accordo per poter disputare le gare casalinghe allo stadio ‘Zaccheria’ di Foggia. “Tra una settimana saranno appaltati i lavori di adeguamento del ‘Ricciardelli’ (il cui valore ammonterà complessivamente a 150mila euro) – ha confermato l’assessore Bentivoglio –. Il che ci rende ottimisti circa la possibilità di rispettare la tabella di marcia che ci siamo imposti”. La capienza complessiva dello stadio sarà di 1150 posti.
UN CARABINIERE NELLO STAFF. “Lo sport, ed il calcio in particolare, sono straordinari fattori di marketing territoriale, volani per la promozione della Capitanata – ha spiegato Dino Marino – e la nostra intenzione è quella di trasformare questa passione in uno strumento utile a tutta la nostra provincia, che determini un movimento in termini economici e soprattutto che, respingendo ogni tendenza violenta, porti nuovamente le famiglie negli stadi”. A questo proposito il patron del San Severo ha annunciato di aver nominato l’ex maggiore dei Carabinieri, Luigi Mauro, responsabile della sicurezza della società.
LA ROSA. Sul piano squisitamente tecnico è stato mister Rufini – l’uomo delle due promozioni – a spiegare che il San Severo “si affaccia con umiltà in questa importante categoria che ci permetterà di confrontarci con formazioni dalla tradizione prestigiosa e con ambizioni sicuramente superiori alle nostre. Noi però vogliamo giocare questo campionato senza timori reverenziali”. Qualche accenno anche al calcio mercato che per mister Rufini non può che ripartire “dagli uomini che ci hanno permesso di centrare questa straordinaria promozione: Galetti, Cesareo, La Dogana, Selvaggi, Conte, Ianniciello, senza tralasciare i nostri under, che restano tra i più forti in circolazione”. Tra gli acquisti certi per il patron Marino spiccano i nomi di Polani e di Musca l’ex capitano del Gallipoli. Per valorizzare il settore giovanile, inoltre, è stato siglato un accordo  con il Chievo Verona.

di Redazione