- Pubblicata il: 03/05/2020 13:33:00
#Satira Apro anch'io, no tu no
Le mie proposte semi-serie sull'apertura di barbieri, teatri, stadi, chiese ecc.
Ci siamo, sta per partire la fase due. Lunedì milioni di italiani andranno a lavorare scaglionati. Che poi io già da tempo il lunedì andavo a lavorare scoglio... ah no, quello è un altro fatto.
LE REGOLE. Sto cercando di capire cosa posso fare e cosa no. Io la odio la satira populista, ma veramente non ci ho capito niente. Per esempio ho letto che se dici che abiti a meno di 200 metri dal mare puoi fare il bagno, non ti fanno la multa. Ho paura che però se dici abiti a meno di 200 metri dal mare significa che casa tua è abusiva, e finisce che te la abbattono. Un'altra cosa non mi è chiara: abbiamo passato due mesi a mangiare dalla mattina alla sera e la prima cosa che avete riaperto sono bar e ristoranti. Allora l'avit capit nind?
IL MIO SONDAGGIO. Ho provato a fare un giro su facebook, più o meno metà dei miei contatti ce l'ha con Conte perchè ha aperto troppo velocemente e l'altra metà perchè ha aperto troppo lentamente. Il dato più interessante che è quasi tutti vorrebbero aprire i settori in cui lavorano o i servizi che utilizzano e tenere chiusi gli altri.
LE MIE RICHIESTE. E chi sono io per volere il bene pubblico? Ecco le mie personalissime rivendicazioni. Tanto per cominciare visto che sono calvo direi che i barbieri possono stare chiusi fino a capodanno, più importante è invece riaprire i teatri, almeno per gli spettacoli con due attori come quello che avevo scritto io e che è stato bloccato dal DPCM il giorno prima del debutto. Per il calcio è semplice, farei ripartire la serie A con i play off tra le prime quattro visto che l'Inter Inter è terza, mentre la serie D dovrebbe finire ora col ripescaggio in C delle migliori seconde, cioè del Foggia. La polemica sui funerali la evito e tocco ferro, però sospenderei tutti i matrimoni, così per ora mi risparmio i soldi per il regalo a mio cugino. L'anno prossimo s' penz.
I BONUS. Sulla parte economica direi che la cosa più urgente è un bonus alle testate giornalistiche online indipendenti tipo quella in cui state leggendo questo articolo e ai negozi come il mio, infine una vacanza premio agli infermieri che hanno lavorato nei reparti Covid come mia moglie, a patto che si portino i mariti però. Per il resto sono aperto alle vostre proposte, non è che si deve fare tutto quello che dico io...