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  • Pubblicata il: 05/02/2023 09:57:38

#Satira E se dicessimo che le bombe a Foggia le mettono gli anarchici?

Ho seguito un po' la vicenda di Cospito. Dopo le macchine incendiate e le scritte sui muri Giorgia Meloni ha detto che gli anarchici stanno attaccando lo Stato e quindi (giustamente) hanno aumentato i controlli, messo sotto scorta i sottosegretari, intercettato i boss in carcere e sguinzagliato i servizi segreti. Hanno fatt bun.

LA SFIDA ALLO STATO. Una cosa però non mi convince. Qua da noi poco tempo fa la mafia ha incendiato il parcheggio della caserma dei Carabinieri Forestali di Peschici bruciando le auto che c'erano dentro. E attacca lo Stato tutti i giorni, mette bombe vere, a volte anche in occasione di visite istituzionali, infiltra le amministrazioni comunali, corrompe giudici e forze dell'ordine. Noi però non possiamo intercettare i boss mafiosi al 41bis perché alcuni stanno ai domiciliari o addirittura in giro per la città. Se parli con un giudice ti dice che non abbiamo abbastanza poliziotti e magistrati, anzi non teniamo manco le aule e i tribunali.

UNA PROPOSTA. Ho un'idea per domani, quando a Foggia verrà il Ministro dell'Interno Piantedosi a firmare il Patto per la Sicurezza Urbana. Non possiamo dirgli che i boss della Quarta Mafia sono anarchici? Mettiamo un paio di scritte sui muri di qualche palazzo abbandonato (tanto ce ne sono un sacco), scriviamo una lettera anonima col normografo a qualche politico (che se gli mandi una mail non la leggono), stampiamo un volantino con la A cerchiata e lo facciamo ritrovare in una perquisizione, mandiamo un paio di inni anarchici nei gruppi whatsapp dei mafiosi (ce li hanno? o usano telegram come quelli che mettono le corna ai partner?). Tempo una settimana arrivano i nostri da Roma con i droni, le microspie e gli altri strumenti supertecnologici, così arrestano tutti i mafiosi, fanno i processi per direttissima e Foggia diventa più tranquilla di Stoccolma (è tranquilla Stoccolma? In che serie sta la squadra di pallone?). Proviamo così uagliù. O vogliamo far fare l'ennesima interrogazione parlamentare per chiedere l'istituzione della Corte d'Appello e della DIA?

di Sandro Simone