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  • Pubblicata il: 12/05/2020 18:54:10

#Satira In Serie D. Col lockdown. Con una promozione persa per un punto. E' proprio la festa del Foggia...

In serie D. Col lockdown. Con una promozione che rischia di svanire per un punto. Con i soci che litigano. E' una festa del cavolo. O forse è proprio la festa che racchiude 100 anni di storia del Foggia.

I RICORDI. Che è una storia di poche gioie e molti dolori. No niente elenchi, che siete più bravi di me a ricordarvi del gollacchione di quello o della papera di quell'altro. Una cosa però mi è piaciuta tra le tante lette oggi, quando Antonio Di Donna ha detto che qui si tratta di una storia di nonni e nipoti. La storia del Foggia è la nostra storia, io ve le racconterei pure le mie storie, ma sono più o meno come le vostre. Storie di partite viste con quel nonno che non c'è più, che ti raccontava sempre gli stessi fatti ma che non sai quanto pagheresti per sentire di nuovo. Di serate in cui dovevi scegliere tra la partita e una ragazza e sceglievi lo stadio, e perdevi partita e ragazza. Dell'amico emigrato a cui telefonavi dallo stadio per fargli sentire l'urlo della curva al gol, e poi potevi chiudere senza dire niente. Dei ragazzini che giocavano nel cortile e dicevano “io sono Bettega” e tu ti sceglievi Pirazzini e già li iniziavi a odiare gli juventini. Delle prime comunioni a maggio quando c'erano le partita importanti, e aspettavi che radiolina la tirasse fuori lo zio, a lui nessuno poteva dire niente. Dei ritorni dalle trasferte passati studiando matematica per il giorno dopo, che tanto andava sempre a finire che il lunedì facevi salasso.

I PROSSIMI. Ma più che dei 100 anni passati mi piacerebbe parlare dei prossimi 100. Non dico sfiorare di nuovo l'Europa o battere la Juve, ma almeno un'altra apparizione in serie A vorrei fare in tempo a vederla, oh non vi affannate che conto di campare ancora parecchio. Se poi uscisse anche un derby vinto contro il Bari con un gol di un foggiano sarei ancora più contento. Aspè aspè, ora che mi sono ricordato un precedente penso che andrebbe bene anche con un gol di un barese...

di Sandro Simone