Scherma: secondo posto per Martina Criscio e Luigi Samele nella prova nazionale di qualificazione per gli assoluti
La prima prova nazionale di qualificazione Assoluti regala una nuova soddisfazione alla scherma foggiana con il secondo posto per Martina Criscio, in forza alle Fiamme Oro, nella gara di sciabola femminile e il terzo posto di Luigi Samele nella sciabola maschile.
IL CAMMINO. L’azzurra, reduce dal sesto posto nell’individuale e dalla piazza d’onore a squadre nella prima tappa di Coppa del Mondo ad Algeri, è partita subito forte regolando per 15-6 prima Alice Marguccio (Piccolo Teatro Milano) poi Elisabetta Borrelli del Club Scherma Roma e negli ottavi di finale ha rifilato un secco 15-5 ad Alessia Piccoli dell’Accademia Musumeci Greco Roma. Nei quarti Criscio si è imposta all’ultima stoccata sull’ucraina della Virtus Bologna Yulia Bakastova mentre in semifinale si è giovata del ritiro di Alessia Di Carlo dell’Aeronautica Militare (terza a pari merito con Giulia Arpino dei Vigili del Fuoco). In finale la foggiana si è arresa col punteggio di 15-13 alla fuoriclasse ucraina Olga Kharlan, compagna di Gigi Samele e anch’essa tesserata per la Virtus Bologna. Si è fermata invece ai piedi del podio Michela Battiston, friulana in forza all’Aeronautica Militare ma che si allena al Circolo Schermistico Dauno, che dopo una entusiasmante cavalcata ha dovuto anche lei alzare bandiera bianca al cospetto di Olga Kharlan ma solo all’ultima stoccata.
SAMELE. Capitanata sul podio anche nella sciabola maschile grazie all’inossidabile Luigi Samele: l’atleta foggiano delle Fiamme Gialle, a sua volta secondo nell’individuale ad Algeri in Coppa del Mondo, ha sconfitto nell’ordine Filippo Picchi (Fides Livorno) per 15-7, Davide Cicchetti del Circolo Schermistico Dauno col medesimo punteggio, Leonardo Dreossi dell’Aeronautica Militare per 15-4 e Mattia Rea dei Carabinieri per 15-11 ma in semifinale è stato superato col punteggio di 15-13 da Riccardo Nuccio delle Fiamme Oro che poi ha vinto la gara battendo all’ultima stoccata il compagno di squadra Luca Curatoli; sul terzo gradino del podio assieme a Samele c’è Pietro Torre, anch’egli delle Fiamme Oro. (foto Bizzi/Federscherma)