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  • Pubblicata il: 18/04/2014 11:42:00

Scoperte altre 35 aree inquinate nella provincia di Foggia

Continuano i controlli dei Carabinieri

Non si ferma l’azione di contrasto dei Carabinieri di Foggia riguardo l’abbandono ed il deposito incontrollato di rifiuti. Dopo l’operazione ‘Black Land’ sono state scoperte altre 35 aree inquinate nella provincia di Foggia.
LE ZONE INTERESSATE. Sono state individuate ulteriori 35 aree inquinate nei Comuni di Mattinata, Manfredonia, Cagnano Varano, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Lesina, Carpino, Ischitella, Zapponeta, Poggio Imperiale, Apricena, Sannicandro Garganico, San Paolo di Civitate e Torremaggiore.
CONTINUANO I CONTROLLI. Dopo l’operazione ‘Black Land’, che ha portato allo smantellamento di un traffico illecito di rifiuti, i Carabinieri continuano ad effettuare servizi finalizzati soprattutto a prevenire situazioni di degrado ambientale in cui è ancora possibile intervenire, laddove l’inizio di un deposito incontrollato di rifiuti non sia ancora diventato una vera e propria discarica abusiva.
I RIFIUTI. Nelle 35 aree inquinate sono stati individuati materiale plastico e ferroso usurato, rifiuti solidi urbani, inerti misti da demolizione edile, scarti di bitume, pneumatici, vetro, arredi domestici, contenitori in plastica e pezzi di autovetture. I controlli hanno coperto 45 comuni della Provincia di Foggia e sono state individuate complessivamente 125 aree degradate.

di Redazione