Il Foggia ancora a secco, con la Virtus Francavilla è 0-0

Dopo il pari convincente di Avellino, arriva un altro 0-0 per il Foggia, che in casa (Zaccheria ancora a porte chiuse) piace meno stavolta e impatta contro la Virtus Francavilla in una gara dai due volti: addormentata nel primo tempo, vivace nella ripresa senza però essere sufficientemente concreti. Cudini conferma il 3-5-2 con Salines, Marzupio e Carillo davanti a Nobile, Marino guida il centrocampo in regia con Di Noia e Martini ai suoi lati e Garattoni-Rizzo coppia d’esterni mentre in attacco Peralta e Beretta partono dal primo minuto. Nella Virtus, Villa sceglie il 3-4-1-2 con Forte tra i pali, in difesa trio formato da Accardi, De Marino e Monteagudo, in mezzo al campo Di Marco, Biondi, Fornito e Izzillo compongono il quartetto con Giovinco a ispirare le punte Macca e Artistico. 

SBADIGLI. Al 2’ bella incursione di Rizzo che il portiere ospite blocca sicuro. Poco dopo è Izzillo ad avere la grossa chance di testa ma Nobile è attento e respinge sulla linea di porta. I brindisini fanno un buon possesso palla che complica il gioco del Foggia, che soffre anche il pressing avversario. I rossoneri ci provano quindi con iniziative personali, come quella di Peralta che al 20’ si incunea in area ma conclude centrale. La gara non decolla e le due squadre “soffocano” a vicenda il proprio gioco con un pressing asfissiante. La Virtus ci prova ancora da fuori con Izzillo ma trova solo il corner. Al 38’ è Fornito, sempre da fuori, a calciare male dopo una respinta di pugni di Nobile. Il Foggia è ingabbiato nelle maglie avversarie e ci prova solo timidamente con Beretta al 45’ ma non basta e il primo tempo termina tra gli sbadigli. 

VIVACITA’. Nella ripresa Cudini manda subito dentro Schenetti per vivacizzare la manovra rossonera, e Tonin al posto di Beretta. Proprio il ‘7’ rossonero ci prova subito dalla distanza, senza fortuna. Sulla sponda brindisina, è Macca a tentare su punizione dal limite ma il suo tentativo finisce a lato. La Virtus è in palla e poco dopo Nobile deve sventare guai seri con un’uscita su incursione di Giovinco. Nel Foggia è Peralta a provarci ma in area sbatte sulle gambe degli avversari. Si fa male Marzupio, costretto a uscire per far posto a Vezzoni. La gara è decisamente più piacevole e al 10’ ancora Giovinco spaventa la difesa rossonera, mettendo però a lato a due passi da Nobile. Il Foggia è più propositivo, complice l’ingresso dei nuovi entrati, e ci prova con Tonin al 62’ ma Forte blocca sicuro. Cambia anche la Virtus Francavilla: fuori Giovinco per Zuppel. Il Foggia va vicino al vantaggio al 70’ con Tonin che vince un rimpallo dopo una conclusione di Schenetti ma trova il portiere avversario pronto alla respinta in corner. Sugli sviluppi, Di Noia ha la palla giusta di testa ma manda incredibilmente alto. Doppio cambio nella Virtus: fuori Fornito per Risolo e Artistico per Polidori. Cudini si gioca anche la carta Fiorini che va in campo per un buon Martini. Col passar dei minuti, la Virtus Francavilla capisce che in fin dei conti il pari allo Zaccheria non è un cattivo risultato e le manovre rossonere si intensificano. Al 79’ Peralta trova la deviazione decisiva dopo aver concluso a botta sicura. Villa manda in campo forze fresche con Elimelech al posto di Izzillo. Cudini, invece, prova a vincere la gara e manda dentro anche il neo arrivo Idrissou per Salines. La stanchezza si fa sentire anche nel Foggia e il pari diventa definitivo. Contro il Catania, lunedì sera nel posticipo, servirà più concretezza.