Sicurezza sulle strade, la Provincia resta senza soldi ma è premiata per l'impegno

Mentre dai Monti Dauni (e non solo) si alza il grido d’aiuto - prima ancora che di protesta - , la Provincia di Foggia può godersi un riconoscimento: riceverà il premio Targa blu, una sorta di Oscar per la sicurezza delle strade.

IL PREMIO. Avete letto bene. Nonostante frane, smottamenti, richieste di intervento provenienti da tutte le zone di Foggia e provincia, l’Ente guidato dal commissario straordinario Fabio Costantini, può fregiarsi di un titolo a livello nazionale. Il "Premio Targa Blu", istituito dal Centro Studi Indipendente sulla Sicurezza Stradale (CE.S.I.S.S.) costituisce un riconoscimento al merito (analogo alla "Bandiera Blu" per quanto concerne le spiagge) rivolto agli Enti proprietari delle Strade che abbiano dato prova di impegno e virtuosismo per garantire la sicurezza sulle strade di propria competenza, perseguendo l'obiettivo della riduzione del numero delle vittime e dei feriti causati dagli incidenti stradali.

IL PREMIO ''PARADOSSO''. Leggendo le motivazioni del premio, appare dunque chiaro che a essere premiato non è il livello di sicurezza delle strade, ma l’impegno della Provincia per ridurre le problematiche relative alle stesse strade. In pratica si premia la capacità di resistere all’emergenza, prima ancora che la progettualità. Basta pensare all’ordinanza di luglio scorso con cui viene disposto il limite massimo di velocità sulle strade provinciali a 70 km/h. Il motivo è in sostanza lo stesso: pochi fondi in cassa per provvedere la messa in sicurezza, con un atto che sia almeno potenzialmente utile a evitare ulteriori tragedie.