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  • Pubblicata il: 23/08/2013 22:35:02

Tentano scippo in auto: la urla della signora li fa fuggire via

Il minore scappa inseguito da tre uomini accorsi in aiuto

Sventato scippo su viale Ofanto, all'altezza di via Napoli. Intorno alla metà di oggi pomeriggio, due ragazzi, probabilmente minorenni, a bordo di un scooter hanno affiancato sul lato del passaeggero una ford fiesta grigia ferma in coda al semaforo. Uno dei due balzato a terra fulmineamente ha aperto di scatto lo sportello anteriore dell'autovettura, si è affacciato all'interno dell'abitacolo e ha afferrato la borsa tenuta sul sedile dalla conducente, una donna di mezz'età che in quel momento stava rientrando a casa dal lavoro. All'atto dello scippo la signora ha emesso urla così forti e pronte da allertare all'istante l'attenzione di gestori e clienti degli eserci commericiali nei paraggi. Così, il malvivente in motorino si è dato alla fuga lasciando il complice a piedi in possesso della refurtiva. Immediatamente si sono dati all'inseguimento di quest'ultimo tre avventori di un bar ubicato proprio in corrispondenza della macchina scippata, che rimaneva nel frattempo aperta e al centro della strada perché la conducente, precipitatasi anch'essa fuori dal veicolo, continuando a gridare, cercava di impedire la fuga del malvivente. Dopo aver corso per trecento metri in direzione Rione Candelaro, lo scippatore, impaurito, si è liberato della borsa lanciandola al centro della strada ed è fuggito via.
I tre uomini corsi dietro al ladro hanno così potuto recuperare la borsa e l'hanno restituita alla legittima proprietaria che ancora sotto shock li ha ringraziati calorosamente per il tempestivo intervento e per tutto il conforto prestatole.
Due sono le conclusioni che si è possibile trarre da quest'episodio di cronaca: il primo è che a Foggia, ma non solo a Foggia, quando si gira in macchina è bene azionare sempre il blocco interno degli sportelli, specie in attesa al semaforo; il secondo è che quando cittadini generosi e coraggiosi fanno da detterrente ad azioni criminose, come in questo caso, aumento, e di molto, il grado morale e materiale di una città troppo spesso abbandonata a se stessa.
Sventato scippo su viale Ofanto, all'altezza di via Napoli. 
LA DINAMICA. Intorno alla metà di oggi pomeriggio, due ragazzi a volto scoperto, probabilmente minorenni, a bordo di un scooter hanno affiancato sul lato del passeggero una Ford Fiesta grigia ferma in coda al semaforo. Uno dei due balzato a terra fulmineamente ha aperto di scatto lo sportello anteriore dell'autovettura, si è affacciato all'interno dell'abitacolo e ha afferrato la borsa tenuta sul sedile dalla conducente, una donna di mezz'età che in quel momento stava rientrando a casa dal lavoro. 
LE URLA DELLA DONNA, POI L'INSEGUIMENTO. All'atto dello scippo la signora ha emesso urla così forti e pronte da allertare all'istante l'attenzione di gestori e clienti degli esercizi commericiali nei paraggi. Così, il malvivente in motorino si è dato alla fuga lasciando il complice a piedi in possesso della refurtiva. Immediatamente tre avventori di un bar nelle vicinanze si sono dati all'inseguimento di quest'ultimo, che, dopo aver corso per 300 metri in direzione Rione Candelaro, impaurito, si è liberato della refurtiva ed è fuggito via.
I tre uomini corsi dietro al ladro hanno così potuto recuperare la borsa e l'hanno restituita alla legittima proprietaria che, ancora sotto shock, li ha ringraziati calorosamente per il tempestivo intervento e per tutto il conforto prestatole successivamente.
FOGGIA CITTA' CIVICA. Alla luce dei fatti, due conclusioni è possibile trarre da quest'episodio di cronaca: il primo è che a Foggia, ma non solo a Foggia, quando si gira in macchina è bene azionare sempre il blocco interno degli sportelli, specie in attesa al semaforo; il secondo è che quando cittadini generosi e coraggiosi, dal grande senso civico, fanno da detterrente ad azioni criminose, aiutando, ponendosi volontoriamente a tutela dell'incolumità del prossimo, come in questo caso, il grado morale e materiale di una città troppo spesso abbandonata a se stessa aumenta, e di molto.

di Redazione