Un cadavere è stato trovato in un pozzo artesiano profondo una quindicina di metri nei pressi della diga di San Giusto, in contrada Staffio e Troia.
SUL POSTO I CARABINIERI. Il cadavere non è ben conservato, e questo rende più difficili le operazioni di riconoscimento, tra l'altro al momento non c'è certezza nemmeno del sesso né sulle cause del decesso. A fare la scoperta sarebbe stato un contadino che ha avvertito i Carabinieri della stazione di Troia, attualmente sul posto insieme a quelli del comando provinciale di Foggia. Sul posto del ritrovamento anche i vigili del fuoco del nucleo speleo-alpino-fluviale. Non appena disponibili pubblicheremo aggiornamenti sul caso.
E' UNA DONNA. E' di una donna, probabilmente dell'Est europeo, e di età compresa tra i 30 e 40 anni, il corpo in avanzato stato di saponificazione recuperato dai vigili del fuoco in un pozzo artesiano profondo circa 15 metri. Indossava pantaloni, un giubbotto e stivali. Le condizioni del cadavere hanno reso impossibile al medico legale formulare qualsiasi ipotesi sulle cause della morte. Non si esclude che possa essere una donna ucraina scomparsa nel dicembre scorso.