Satanelli, tutto da rifare per l'acquisto del logo
Non accettata l'offerta del Consorzio Esportiamo Foggia
Troppo bassa. L' offerta presentata dal Consorzio Esportiamo Foggia per l'acquisto del marchio dei satanelli rossoneri non è stata ritenuta soddisfacente dal giudice della procedura fallimentare dell'Us Foggia che ha disposto una proroga di venti giorni per la presentazione di altre manifestazioni di interesse.
UNICA OFFERTA. La cifra raccolta tra i tifosi grazie all'impegno tra gli altri di Gino di Pietro e Alberto Mangano si aggira tra i 3mila e i 4mila euro. Un importo che evidentemente la curatela fallimentare non ha ritenuto congrua ed è questo il motivo per cui il giudice delegato, nonostante quella del Consorzio Esportiamo Foggia sia stata l'unica offerta, ha disposto il differimento dei termini per la presentazione di nuove manifestazioni di interesse.
PROROGA DEI TERMINI. Occorrerà ora aspettare la scadenza del nuovo termine per verificare se nel frattempo giungeranno al tribunale nuove offerte e se ci sarà la possibilità da parte della rete di tifosi di un “rilancio” rispetto all'importo già offerto tale da convincere la curatela a cedere gli amati satanelli.