“Una spiritualità incarnata”, don Luigi Nardella racconta Mons. Fortunato Maria Farina
E’ stato pubblicato il volume “Una spiritualità incarnata” di Luigi Nardella, che tratta della carità pastorale del Venerabile Mons. Fortunato Maria Farina, calata nei problemi socio – politici del suo tempo. E’ il racconto documentato di oltre trent’anni della storia di Foggia, da cui emerge in modo luminoso l’impegno di amore generoso con cui il Venerato Pastore ha operato nella comunità religiosa e civile della Capitanata.
VICINO AL POPOLO. Divorato dal desiderio di donare Gesù alle anime, che gli sono state affidate dalla Provvidenza di Dio, egli non si è fermato solo all’aspetto strettamente religioso, ma ha dato tutto se stesso per venire incontro ad ogni bisogno del suo popolo. Egli negli anni del difficile rapporto col Fascismo ha saputo tessere una saggia mediazione con le autorità locali, riuscendo a stabilire con esse, pur con qualche difficoltà, una convivenza serena e rispettosa “con i suoi interventi carichi di equilibrio, speranza evangelica e pace sociale”. Una particolare attenzione ha rivolto alle zone povere della città e alle borgate rurali sorte durante il Fascismo, organizzando un gruppo di laici e sacerdoti per l’assistenza religiosa e per l’aiuto concreto a tutti coloro che erano nel bisogno. Il cuore del Vescovo era sempre aperto per venire incontro ad ogni necessità dei suoi figli. Per questo ugualmente grande è stato il sostegno dato alle opere pie del nostro territorio, già esistenti o di nuova istituzione.
LA CARITA’. Quando, poi, nel 1943 Foggia è stata devastata dai bombardamenti, ha manifestato una carità eroica verso la gente, colpita dal dramma della guerra: insieme ad alcuni sacerdoti e religiosi ha soccorso i feriti, ha dato sepoltura ai morti ed ha organizzato un’opera di assistenza per la popolazione, rimasta senza casa e senza alcun bene. Anche dopo i bombardamenti la sua carità è stata immensa: si è preso cura di tutte le situazioni di bisogno del popolo foggiano, segnato tragicamente dagli orrori della guerra, e, per alleviarne i disagi e le sofferenze, è riuscito a stabilire un rapporto di rispetto reciproco e di dialogo con le Forze Alleate, che avevano occupato il nostro territorio. Cessata la guerra, grande è stato il suo impegno per ricostruire materialmente e moralmente la nostra società, dilaniata da questa immane tragedia.
IL LIBRO. “Tutto questo - scrive l'autore - testimonia la grandezza della sua opera nel nostro
territorio. Il Venerabile Mons. Fortunato Maria Farina, pur avendo una
salute sempre fragile, è stato un uomo che ha speso tutto se stesso,
fino all’eroismo, per servire Dio e i fratelli. E’ importante che noi ne custodiamo la memoria, come motivo di speranza per la nostra città, purtroppo nota per tanti esempi negativi. Questa figura di Vescovo non può e non deve essere dimenticata. Ma, in obbedienza al vangelo, mettiamo sul candelabro questa grande luce, effusa da questo santo Pastore, e sottolineiamo con forza che nella nostra città ci sono anche esempi di carità eroica, a cui oggi possiamo ancora ispirarci nella nostra vita concreta". Il volume si può richiedere alla Postulazione della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Venerabile Servo di Dio Mons. Fortunato Maria Farina c/o Curia Arcivescovile - Via Oberdan, 13 Foggia – Tel. 0881 766111 oppure al Vice Postulatore Don Luigi Nardella donluiginardella@libero.it .