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  • Pubblicata il: 11/02/2014 15:00:00

UniFg, Ingegneria torna in Capitanata con un corso interateneo

Ecco la sinergia tra Agraria e il Politecnico di Bari

“Rimettere Foggia al centro di un sentire comune a cominciare dall'istituzione di questo nuovo corso di laurea. Stavamo lavorando al ritorno di Ingegneria a Foggia da diverso tempo, ma oltre agli aspetti pratici e amministrativi andavano soddisfatti i profili scientifici, di cui, naturalmente, può parlare compiutamente solo l'Università. Mi pare che tutto sia andato per il verso giusto. Adesso bisogna fare tesoro di questa esperienza, Foggia deve tornare a investire sul proprio Ateneo. E noi la nostra parte l'abbiamo fatta”. 
E’ questo il commento dell'assessore regionale al bilancio Leo Di Gioia a margine della conferenza stampa di presentazione del corso di laurea interateneo che di fatto sancisce il ritorno di Ingegneria nell’Università degli Studi di Foggia. Si tratta della triennale in Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare per cui la Regione Puglia, anche grazie all’impegno profuso da Di Gioia,  ha stanziato 2,5 milioni di euro, che serviranno a finanziare lo start up della nuova proposta didattica, la ristrutturazione dei locali in cui verrà ubicata, la contrattualizzazione dei docenti che vi lavoreranno.
Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare si configura come un corso di laurea interateneo tra il   Politecnico di Bari e il Dipartimento di Scienze Agrarie dell'UniFg, e infatti gli attestati di laurea porteranno per la prima volta sulla stessa pergamena il sigillo dei due atenei. A novembre di quest’anno partiranno  le lezioni del primo anno accademico, e le iscrizioni al corso di laurea non potranno essere più di 150, per poi eventualmente incrementarsi negli anni successivi se l’”esperimento” avrà successo.  
A giudicare dalla presenza istituzionale giunta stamattina alla conferenza stampa di presentazione grande è l'aspettativa intorno a questo nuovo corso di laurea foggiano. Leo Di Gioia, infatti, ha sottolineato come il corso di Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare coinvolgerà nel corpo docenti i professori di punta dell'ateneo dauno. “Questo corso era l'unica via per poter finalmente riportare Ingegneria in Capitanata, perché riesce ad integrare perfettamente (a differenza di altri corsi precedentemente presi in considerazione come Ingegneria aerospaziale, ndr) le competenze dei docenti universitari di Bari e di Foggia”.
Insieme a Di Gioia, stamattina, nella sede dell'UniFg in via Gramsci, c'erano anche il sindaco Mongelli, il presidente della Camera di Commercio Porreca, che hanno assicurato un sostegno economico dei propri enti a questo nuovo progetto universitario, e il commissario Costantini, che ha indicato nei locali dell'ex istituto superiore Pascal la sede che la Provincia metterà a disposizione, previa verifica di idoneità della struttura, per il neonato corso di laurea. E' sfumata, infatti, a causa degli esosi costi di ristrutturazione, l'ipotesi dei locali della Fiera quali casa del nuovo percorso di laurea interateneo.
Infine il rettore Maurizio Ricci, che, respingendo le voci (circolate su alcune testate locali) di un possibile flop dell'iniziativa, si è mostrato soddisfatto e fiducioso sul futuro di Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare: “Questo nuovo corso di laurea – ha dichiarato Ricci - formerà figure professionali specializzate attualmente molto richieste nel mercato del lavoro del settore agricolo. Figure che potranno fornire la competenze acquisite alla naturale vocazione del territorio, come l'agroalimentare per la Capitanata”.
 
 
“Rimettere Foggia al centro di un sentire comune a cominciare dall'istituzione di questo nuovo corso di laurea. Stavamo lavorando al ritorno di Ingegneria a Foggia da diverso tempo, ma oltre agli aspetti pratici e amministrativi andavano soddisfatti i profili scientifici, di cui, naturalmente, può parlare compiutamente solo l'Università. Mi pare che tutto sia andato per il verso giusto. Adesso bisogna fare tesoro di questa esperienza, Foggia deve tornare a investire sul proprio Ateneo. E noi la nostra parte l'abbiamo fatta”. 
2,5 MILIONI DALLA REGIONE. E’ questo il commento dell'assessore regionale al Bilancio Leo Di Gioia a margine della conferenza stampa di presentazione del corso di laurea interateneo che di fatto sancisce il ritorno di Ingegneria nell’Università degli Studi di Foggia. Si tratta della triennale in Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare per cui la Regione Puglia, anche grazie all’impegno profuso da Di Gioia, ha stanziato 2,5 milioni di euro, che serviranno a finanziare lo start up della nuova proposta didattica, la ristrutturazione dei locali in cui verrà ubicata, la contrattualizzazione dei docenti che vi lavoreranno.
CORSO DI LAUREA INTERATENEO. Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare si configura come un corso di laurea interateneo tra il   Politecnico di Bari e il Dipartimento di Scienze Agrarie dell'UniFg, e infatti gli attestati di laurea porteranno per la prima volta sulla stessa pergamena il sigillo dei due atenei. A novembre di quest’anno partiranno  le lezioni del primo anno accademico, e le iscrizioni al corso di laurea non potranno essere più di 150, per poi eventualmente incrementarsi negli anni successivi se l’”esperimento” avrà successo. 
GRANDE ASPETTATTIVA. A giudicare dalla presenza istituzionale giunta stamattina alla conferenza stampa di presentazione grande è l'aspettativa intorno a questo nuovo corso di laurea foggiano. Leo Di Gioia, infatti, ha sottolineato come il corso di Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare coinvolgerà nel corpo docenti i professori di punta dell'ateneo dauno. “Questo corso era l'unica via per poter finalmente riportare Ingegneria in Capitanata, perché riesce ad integrare perfettamente (a differenza di altri corsi precedentemente presi in considerazione come Ingegneria aerospaziale, ndr) le competenze dei docenti universitari di Bari e di Foggia”.
Insieme a Di Gioia, stamattina, nella sede dell'UniFg in via Gramsci, c'erano anche il sindaco Mongelli, il presidente della Camera di Commercio Porreca, che hanno assicurato un sostegno economico dei propri enti a questo nuovo progetto universitario, e il commissario Costantini, che ha indicato nei locali dell'ex istituto superiore Pascal la sede che la Provincia metterà a disposizione, previa verifica di idoneità della struttura, per il neonato corso di laurea. E' sfumata, infatti, a causa degli esosi costi di ristrutturazione, l'ipotesi dei locali della Fiera quali casa del nuovo percorso di laurea interateneo.
LA SODDISFAZIONE DI RICCI. Infine il rettore Maurizio Ricci, che, respingendo le voci (circolate su alcune testate locali) di un possibile flop dell'iniziativa, si è mostrato soddisfatto e fiducioso sul futuro di Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare: “Questo nuovo corso di laurea – ha dichiarato Ricci - formerà figure professionali specializzate attualmente molto richieste nel mercato del lavoro del settore agricolo. Figure che potranno fornire la competenze acquisite alla naturale vocazione del territorio, come l'agroalimentare per la Capitanata”.

di Redazione