Vigili in affanno? Sono pochi, questo il problema

“Credo che la trasformazione del contratto part-time in full-time di 80 vigili sia diventata una urgenza che non può essere più rimandata. La trasformazione del contratto ai vigili urbani di Foggia da 30 a 36 ore settimanali, con un modesto impegno di spesa, porterebbe ad un incremento di oltre 20 agenti in più per strada, in una città già sotto organico di ben 150 unità”. L’appello è firmato Stefano Berardino (UIL fpl), il quale, ancora una volta, ha voluto denunciare una situazione di affanno vissuta dalla Polizia Municipale, nuovamente chiamata ad affiancare i Carabinieri in operazioni notturne e di controllo della velocità, lasciando però scoperte alcune zone della città, a causa, come riportato, della mancanza di un giusto numero di uomini.

AMMINISTRAZIONE CHE CAMBIA, PROBLEMI CHE RESTANO. La storia è vecchia, a ben guardare. E risale al lontano 2004, quando l’amministrazione di allora, guidata da Paolo Agostinacchio, dopo aver bandito un concorso pubblico (per la verità non esente da polemiche inerenti le modalità di accesso dei vigili stessi), non ha potuto assumere tutti i vincitori del concorso, prevedendo per molti l’assunzione a tempo determinato. Il blocco delle assunzioni pubbliche, imposto dallo Stato, va detto, non permise all’allora amministrazione di portare a compimento l’opera di regolarizzazione e aumento della polizia municipale in base alla densità della popolazione foggiana, secondo canoni stabiliti dalla legge. Rimosso il blocco poi – come denuncia Berardino –le successive amministrazioni non si sono mosse, anzi: “i Vigili continuano a rimanere precari e, anche a causa delle ristrettezze economiche, cominciano ad essere assorbiti in via definitiva a scaglioni”.

LA SITUAZIONE ATTUALE. “Ad oggi, con i pensionamenti, l'organico della Polizia Municipale di Foggia conta scarse 200 unità di cui 80 ancora part-time. Troppo poche per una città di 160mila abitanti che ne dovrebbe avere per legge 350.” Questo l’appello del sindacato, per voce ancora una volta di Berardino, il quale ha voluto fare definitivamente il punto della situazione. “La conversione dei contratti a fulltime – ha continuato – porterebbe con una modesta spesa un incremento di oltre 20 vigili in più da impegnare per strada, il che sarebbe una boccata d'ossigeno per il Comando in termini di miglior servizio offerto alla città”. In conclusione, prima di qualsiasi critica sull’operato, la Polizia Municipale chiede di essere messa nelle condizioni idonee di lavoro, conformemente alle altre città italiane.

LA RISPOSTA DEL COMUNE. Intanto però, l’amministrazione guidata dal sindaco Gianni Mongelli ha lanciato un corso di formazione integrativo per far crescere la qualità del servizio dei 47 ausiliari del traffico di Foggia, cosa che, nei limiti del possibile, può di certo fornire un aiuto alla stessa Polizia Municipale. Una figura lavorativa che, ad un anno esatto dalla sua istituzionalizzazione, ha l’opportunità di accrescere la propria professionalità, apprendendo direttamente da magistrati, rappresentanti delle forze dell’ordine e rappresentanti della pubblica amministrazione, per un corso importante soprattutto dal punto di vista civico. La formazione comincerà già la settimana prossima, esattamente il 12 novembre, per poi continuare con altri due momenti di approfondimento in programma il 15 e il 19 novembre.