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  • Pubblicata il: 01/01/2018 10:48:33

Incidenti a margine di Foggia - Frosinone: due arresti, in arrivo altri Daspo

Due arresti in flagranza differita sono stati compiuti dalla Polizia per i tafferugli occorsi a margine dell’incontro di calcio Foggia – Frosinone del 28 dicembre. 

GLI ARRESTI. Gli arresti in questione – spiegano dalle forze dell’ordine - sono stati effettuati a carico di due giovani foggiani, F.A. di anni 22, ed R.G., di anni 23, ai sensi dell’art. 8, c. 1 ter, della L. 401/1989, che permette alla Polizia di procedere all’arresto dei responsabili di violenza in occasione di manifestazioni sportive, anche dopo la flagranza di reato e, comunque, entro le 48 ore dagli eventi, mediante la visione dei filmati relativi agli scontri dove emerge in maniera chiara la partecipazione degli stessi ai suddetti episodi di violenza. (Leggi anche:Petardi e incidenti nel derby, Daspo e denunce a tifosi di Foggia e Bari).

LE DENUNCE. Nel medesimo contesto investigativo sono state denunciate a piede libero altre tre persone, tutte responsabili di atti di violenza nei riguardi dei contingenti delle Forze di Polizia presenti nei servizi di ordine e sicurezza pubblica per la partita. Nei loro riguardi, scatteranno anche severe sanzioni accessorie, fra i quali in particolare l’applicazione di altrettanti Daspo da parte del Questore. In particolare – è la ricostruzione della questura -, un gruppo di tifosi del Foggia, poco prima del fischio di inizio dell’incontro, anziché fare ingresso all’interno dello stadio, dopo essersi completamente travisato con passamontagna, sciarpe e cappucci e armati di mazze, bastoni, bombe carta, fumogeni e sassi, cercava di raggiungere Viale Ofanto in prossimità della zona riservata al passaggio dei tifosi del Frosinone con intenzione di entrare in contato con gli stessi all’atto del loro arrivo allo stadio. 

LA BOMBA CARTA. In quel frangente, per evitare il contatto tra le tifoserie, interveniva personale dei Reparti di Rinforzo della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri nei riguardi dei quali il gruppo iniziava un fitto lancio di pietre (alcune delle quali sequestrate), bombe carta, bastoni e bengala. In tale frangente un Funzionario della Polizia di Stato in forza alla locale DIGOS - veniva colpito da una bomba carta che provocava ustioni a una gamba. 

I DASPO. Nel corso della stessa attività investigativa sono state identificate e denunciate in stato di libertà altre 3 persone responsabili di atti di violenza nel tentativo di raggiungere la tifoseria ospite, V.L. (classe 95), S.A. (classe 96) e T.L. (classe 87). Sono in corso ulteriori attività di polizia finalizzate ad identificare tutti gli autori delle violenze poste in essere in occasione della manifestazione sportiva. Nei confronti di tutti verranno adottati anche i provvedimenti amministrativi di DASPO che inibiranno l’accesso agli stadi per diversi anni.

di Redazione