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"Pronto, c'è una bomba", telefonata anonima alla libreria Ubik: falso allarme

Dopo l'intervento degli artificieri, la riapertura

Una telefonata anonima giunta alla libreria Ubik intorno alle 16,30 ha annunciato la presenza di una bomba all'interno dell'esercizio commerciale, suscitando allarme tra i dipendenti in quel momento presenti.

ARRIVANO GLI ARTIFICIERI. Immediatamente allertata, la polizia è giunta sul posto, isolando la zona. Un primo sopralluogo dei locali avrebbe escluso la presenza di ordigni. In ogni caso il questore, in via cautelativa, ha disposto l'arrivo di una squadra di artificieri da Bari.

INTORNO ALLE 20 LA RIAPERTURA. Dopo circa tre ore di attesa e controlli da parte del nucleo di polizia addetto a questo tipo di operazioni, scongiurato ogni pericolo di ordigno all'interno dell'attività commerciale, la libreria ha ripreso la regolare attività, aprendo nuovamente ai propri lettori. Sui social network e per strada inoltre, molti i messaggi di solidarietà mostrati dalla cittadinanza, vicina ai lavoratori del presidio culturale di Piazza U. Giordano.

di Redazione 


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