"Allarme intrusione" e scatta l'inseguimento: preso un ladro d'appartamento
Furto e lesioni personali. E’ l’accusa a carico di Giuseppe Procaccini, classe ’74, arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del Reparto Volanti di Foggia.
LA SEGNALAZIONE. I poliziotti sono intervenuti presso un’abitazione di Borgo Tavernola, dove era stata segnalata la presenza di ladri d’appartamento. Poco prima, infatti, a seguito della segnalazione pervenuta sul cellulare di “allarme intrusione”, il proprietario e i suoi due figli erano arrivati presso la propria abitazione, notando due persone che scappavano.
L’INSEGUIMENTO. Ne è poi nato un inseguimento per le campagne, in seguito al quale un uomo - successivamente identificato in Procaccini -, è stato bloccato, dopo aver colpito con un pugno al volto uno degli inseguitori. Nell’abitazione si è rilevata la forzatura della porta d’ingresso e di quella interna nonché la presenza di oggetti di proprietà della famiglia già pronti per essere asportati.
AI DOMICILIARI. Assolte le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, in attesa del rito per direttissima su disposizione del Pubblico Ministero della locale Procura.
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