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In sella a una bicicletta per opporsi alla mafia. L'associazione Cicloamici Foggia Fiab organizza domenica mattina 18 marzo l'iniziativa: “Pedalare per la memoria e per l'impegno”: un percorso a tema sulla due ruote, in collaborazione con il Coordinamento provinciale di Libera e in preparazione della partecipazione alla 23^ Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
LE MOTIVAZIONI. "Foggia è una città sotto attacco. La Capitanata è una provincia sotto attacco", rammentano i Cicloamici riportando la motivazione che ha indotto Libera a scegliere Foggia come principale "piazza" nazionale della Giornata. “E' importante allora – continuano i promotori di una mobilità sostenibile - che la città reagisca, che tutte/i noi manifestiamo compattamente e convintamente per opporci a questo attacco, che anche alcune notti fa è tornato a colpire Foggia”.
IL PERCORSO. Si toccheranno, facendo delle brevi soste, i luoghi della città legati ad alcuni episodi di criminalità accaduti negli ultimi anni e quelli che ricordano chi si è opposto alle mafie ed al malaffare tra cui Francesco Marcone e Giovanni Panunzio. Il raduno sarà alle ore 10 davanti all’ingresso del Palazzo degli Uffici Statali (Piazza Giordano), dove l’iniziativa si concluderà attorno alle 12,30.
Una pedalata per dire no alla mafia: appuntamento in bicicletta domenica mattina con i Cicloamici
In sella a una bicicletta per opporsi alla mafia. L'associazione Cicloamici Foggia Fiab organizza domenica mattina 18 marzo l'iniziativa: “Pedalare per la memoria e per l'impegno”: un percorso a tema sulla due ruote, in collaborazione con il Coordinamento provinciale di Libera e in preparazione della partecipazione alla 23^ Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
LE MOTIVAZIONI. "Foggia è una città sotto attacco. La Capitanata è una provincia sotto attacco", rammentano i Cicloamici riportando la motivazione che ha indotto Libera a scegliere Foggia come principale "piazza" nazionale della Giornata. “E' importante allora – continuano i promotori di una mobilità sostenibile - che la città reagisca, che tutte/i noi manifestiamo compattamente e convintamente per opporci a questo attacco, che anche alcune notti fa è tornato a colpire Foggia”.
IL PERCORSO. Si toccheranno, facendo delle brevi soste, i luoghi della città legati ad alcuni episodi di criminalità accaduti negli ultimi anni e quelli che ricordano chi si è opposto alle mafie ed al malaffare tra cui Francesco Marcone e Giovanni Panunzio. Il raduno sarà alle ore 10 davanti all’ingresso del Palazzo degli Uffici Statali (Piazza Giordano), dove l’iniziativa si concluderà attorno alle 12,30.
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di Michele Gramazio
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