#Satira Il 21 marzo Foggia sarà capitale della legalità. No, non è uno scherzo...
Il 21 marzo Foggia sarà per un giorno la capitale italiana della legalità. La capitale, noi. Pensa come stanno fregate le altre città!
LA FESTA DI TUTTI.L'avete visto come hanno accolto i primi arrivati? Addirittura i fuochi d'artificio in centro! Ma non finisce qui, sarà stupendo. Verranno persone da tutta Italia. In aereo no perchè l'aeroporto non funziona. In treno no perchè non c'è la TAV e gli orari sono scomodi. Vabbè, verranno in macchina. Te la immagini Foggia piena di auto forestiere, magari senza antifurto? Più che la festa della legalità sarà la festa dei ladri. Non basteranno i magazzini... finirà che ci chiederanno di organizzarla tutti gli anni!
DOPO LE ELEZIONI. L'hanno programmata dopo le elezioni. Cioè non l'hanno fatto apposta, si fa sempre il 21 marzo, però è stato un bene. Ve l'immaginate voi un corteo per la legalità che passa in strade mentre ai lati ci sono delinquenti pagati in nero che attaccano manifesti fuori dagli spazi?
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LE AUTORITA'. Il 21 marzo non ci sarà ancora il nuovo Governo e nemmeno i Presidenti delle Camere. Eppure si è votato il 4 marzo, il tempo c'era. Secondo me l'hanno fatto apposta. Ma voi ve l'immaginate un neo-eletto presidente del Senato, la seconda carica dello Stato, che come primo impegno ufficiale viene a Foggia? Naa, meglio aspettare...
LA PRIMAVERA. Il 21 marzo inizia la primavera. Ok vi avviso, il primo che dice che quel giorno deve iniziare anche la primavera di Foggia lo mando a quel paese. Qui siamo in inverno, ma non l'inverno pugliese che è mite, quello della Siberia, dove l'unico modo per andare avanti è bere vodka come fosse acqua. Si si, possiamo ripartire, ma se ci limitiano alla sfilata entro al massimo dieci giorni nessuno si ricorderà più nulla. Che poi dieci giorni dal 21 marzo è l'1 aprile, tutti penseranno che è stato uno scherzo.
LA LEGGE. Dall'anno scorso c'è proprio una legge che istituisce la Giornata Nazionale delle Vittime Innocenti delle Mafie. E' un evento storico. La prima volta che in Italia si approva una legge senza pagare nemmeno una mazzetta!
UN GIORNO SOLO. Molti dicono che il 21 marzo dovrebbe essere tutti i giorni, come San Valentino o la Festa della Donna. Secondo me invece un giorno basta e avanza. Se riusciamo a far prevalere la legalità per un giorno intero sarà già un gran successo. Una festa.
L'INTERVISTA. Mi è piaciuto molto quell'intervista a Don Ciotti in cui dice che la legalità parte dalle piccole cose, dalla nostra vita quotidiana. Gliel'ha fatta un giornalista che lavora in nero, del suo editore è meglio che non ne parliamo proprio...
DON CIOTTI. No scherzi a parte, Don Ciotti è proprio bravo. E' l'unico prete che riesce ancora a riampire le chiese di persone. Che poi se parli coi preti ti dicono “mica c'era bisogno che veniva lui a parlare di legalità”. Poi però in una città dove regnano la mafia e la disoccupazione loro nelle omelie tornano a parlare dei gay e delle coppie di fatto. Che poi qualcuno l'ha mai conosciuto un mafioso omosessuale?
MILLE NOMI. Verranno letti i nomi delle vittime innocenti della mafia. Un migliaio di persone. Magistrati, poliziotti, testimoni, passanti, gente scambiata per qualcun'altro. Io me l'immagino che stanno in paradiso e ogni 21 marzo si riuniscono su una nuvola e ci guardano. Lassù non c'è bisogno di scorte, ma Vito, Rocco e Antonio ormai si sono abituati e stanno sempre vicini a Falcone. Quando arriva il loro nome per un attimo sorridono. I nuovi sono un po' emozionati. Quest'anno sono arrivati due fratelli da qui vicino, da San Marco in Lamis. Li avranno accolti i foggiani Francesco Marcone, Giovanni Panunzio e Matteo di Candia. Sperando che l'anno prossimo non arrivi più nessuno. Nessuno.
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