Da direttore ad attore: Michele Placido sul palco del “suo” Giordano
L’artista foggiano porta in scena il Re Lear
Ha abbinato il suo nome a quello del teatro foggiano riaperto lo scorso 10 dicembre. Oggi Michele Placido, direttore artistico della stagione del Giordano, è protagonista sul palco.
L’OPERA. Debutta oggi, martedì 10 febbraio - in replica mercoledì 11 e giovedì 12 febbraio (h 21) il “King Lear”, tradotto e adattato dallo stesso artista foggiano, che ha voluto modernizzare il discorso sul potere con i riferimenti ad avvenimenti e personaggi della storia recente. Una rilettura alla luce del crepuscolo occidentale dopo il disastro atomico evidente dalla declinazione dei personaggi in chiave pop, alla scenografia adornata con le icone degli idoli moderni, per finire alle musiche.
IL CAST. In scena, assieme a Placido, Gigi Angelillo, Francesco Bonomo, Federica Vincenti, Francesco Biscione, Giulio Forges Davanzati, Peppe Bisogno, Brenno Placido, Marta Nuti, Alessandro Parise, Giorgio Regali, Gerardo D’Angelo e Riccardo Morgante. I biglietti per lo spettacolo sono già in vendita nel circuito “Bookingshow” dal 29 dicembre scorso e i posti ancora liberi potranno essere acquistati al botteghino del teatro a partire dalle 18.
ROMA JAZZ QUINTET. Il prossimo appuntamento al Giordano sarà poi con la musica di qualità, venerdì 13 febbraio, con il concerto del “Roma Jazz Quintet”, che rientra nel cartellone della 45^ stagione concertistica degli “Amici della Musica” di Foggia, allestita in collaborazione con il Comune.
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