Ha celebrato le prime nozze nella Sala “Fedora” del teatro Giordano, dopo la riapertura della struttura. Ieri pomeriggio, Franco Landella, ha “dichiarato marito e moglie” la coppia Lo Muzio - Leone. E proprio con il permesso dei neo-sposi, il sindaco ha voluto pubblicare sul suo profilo Facebook una serie di scatti fotografici della cerimonia, per condividere un momento di festa e “dare un'idea della bellezza della nostra Sala Fedora, uno dei fiori all'occhiello del patrimonio culturale foggiano che non è poi così povero come tanti lo dipingono”.
I MATRIMONI CIVILI. E l’auspicio di Landella è che sia solo il primo di una lunga serie di matrimoni. L’opportunità di far rivivere queste sale storiche con i momenti felici delle famiglie foggiane – ha evidenziato il sindaco - è un altro dei motivi per cui è stato bello restituire alla città il Teatro “Giordano” che da tempo, grazie ad un illuminato regolamento di impiego delle strutture comunali, può essere richiesto dai cittadini, con i rimborsi previsti, per celebrare i matrimoni civili.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.