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Foggia al buio, il Comune trova un altro colpevole: prima era il caldo, ora la pioggia…

Ieri, l’ultimo eclatante caso, con cali di tensione e black out in numerose zone della città. Sono diversi giorni, però, che Foggia è costretta a fare i conti con una illuminazione pubblica deficitaria. E così il Comune avvisa che, “su precisa indicazione del sindaco Franco Landella, sono stati numerosi, in questi giorni, gli interventi della squadra comunale addetta alla pubblica illuminazione, coordinata dall’ingegner Michele Gatta”.

LE PIOGGE. Se nel caso del blackout di luglio la colpa venne addebitata (anche) all’eccessivo utilizzo contemporaneo di climatizzatori per opporsi al grande caldo, stavolta il Comune cambia agente atmosferico contro cui puntare il dito: “A causa delle importanti precipitazioni atmosferiche che si erano verificate – spiegano da Palazzo di Città -, diversi elementi degli impianti di pubblica illuminazione cittadina avevano subito guasti, a causa dell’acqua che si infiltra nelle centraline di comando e invade i pozzetti, facendo scattare gli interruttori differenziali e provocando danni rilevanti ai circuiti”.

GLI INTERVENTI. La squadra comunale si è attivata man mano che giungevano le segnalazioni dei guasti e ha provveduto a numerose riparazioni. All’impianto in Corso Giannone, ad esempio, riattivato la sera di martedì 22: quest’ultimo, tra l’altro presenta un punto debole notevole già strutturalmente, risalendo agli anni ’80 ed impiegando cavi che non hanno il doppio isolamento. In precedenza – fanno sapere dal Comune - erano stati riattivati gli impianti di Via Normanno/Furore, di Viale Colombo, del Parco giochi San Pio X, della zona di Via Padre Angelico da Sarno, mentre nei giorni seguenti è stato riparato quello di Via Capozzi/Bengasi. Per i problemi di illuminazione agli impianti della zona del Villaggio Artigiani, la squadra ha individuato il guasto nella cabina Enel e ha provveduto ad avvisare la sede dell’ente elettrico per far risolvere la situazione.

I SEMAFORI. Intanto vengono affrontati gradualmente – sottolineano dal Comune - anche i guasti agli impianti semaforici, qualche volta determinati dal maltempo e altre volte da problemi più seri che comportano tempi più lunghi di risoluzione. E’ il caso, ad esempio dell’incrocio tra Via Vittime Civili e Viale Ofanto, dove la centralina dell’impianto è stata spazzata via da un veicolo coinvolto in un incidente stradale. Si sta provvedendo coi modi e nei tempi che sono possibili. Per altri impianti, invece, sono stati riscontrati solo problemi saltuari e sempre prontamente risolti.

LA ROTATORIA. Sugli impianti di Piazza Cavour – concludono -, l’obiettivo dell’amministrazione è regolare il flusso veicolare impiegando la fontana centrale come rotatoria, mediante l’installazione dell’apposita segnaletica orizzontale e verticale. Peraltro, le condizioni del traffico, nelle zone di Via IV Novembre e di Via Conte Appiano, appaiono migliori da quando è stata concepita la nuova viabilità nell’area.

di Redazione 


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