NEWS
Stampa questa pagina
TRATTATIVA SOFFERTA. Ci sono anche loro alla conferenza stampa di presentazione della neosocietà rossonera presso il Comune. Formalmente non rientrano nella compagine sociale ma è risaputo il loro fondamentale apporto per la buona riuscita della trattativa. Un sì sofferto che Fedele Sannella prova a spiegare: “Non siamo imprenditori che amano le luci della ribalta, di solito agiamo in sordina. Non per questo non amiamo Foggia. Siamo abituati ad aiutare la nostra città, non a caso siamo impegnati nella Fondazione Apulia Felix”.
IL RUOLO DI DE ZERBI. Un ruolo decisivo, tuttavia, anche in questo caso è da attribuire a mister De Zerbi. Sino all'incontro di persona con l'allenatore rossonero, la trattativa infatti sembrava ferma al palo come lo stesso Tiso aveva dovuto ammettere, poi l'improvviso ritorno di fiamma. A spiegarlo è lo stesso Fedele: “Con Roberto De Zerbi è stato amore a prima vista. Dopo l'incontro con lui, da parte nostra c'è stata una riflessione sulla possibilità reale di sostenere il Foggia. La certezza che lui, Beppe Di Bari e i calciatori sono pronti a dare l'impossibile pur di raggiungere gli obiettivi ci ha convinti a tuffarci in questa avventura”.
"SPONSOR ANOMALI". Prova anche ad allontanare i dubbi sulla reale portata del loro sostegno al Foggia (tra le voci quella di un loro possibile ingresso tra i soci a partire da gennaio prossimo). “Siamo e resteremo solo sponsor. Le nostre tante aziende non ci consentirebbero di seguire con la dovuta attenzione l'azienda Foggia Calcio. Diciamo che saremo sponsor 'anomali': la nostra presenza nel Foggia sarà assicurata da nostri cari amici e collaboratori nel consiglio di amministrazione (oltre a Lucio Fares, anche l'amministratore delegato Roberto Delli Santi).
ORGOGLIO FOGGIANO. Infine un richiamo alla foggianità: “Ci capita per lavoro di sedere a tavoli importanti e non ci facciamo problemi per il nostro accento, anzi non abbiamo alcuna voglia di modificarlo” svela Fedele Sannella tra gli applausi dei presenti. Naturale allora, su invito del sindaco Landella, concludere in dialetto. L'appello è di Franco: “Accattat'v l'abbunamend e fregat'v la pasta Tamma”. Il pranzo è servito, la stagione 2015-2016 del Foggia Calcio può avere inizio.
Foggia calcio, ecco i Sannella: “Siamo sponsor 'anomali'. Con De Zerbi amore a prima vista”
“Siamo tifosi rossoneri prima che sostenitori della società. Come tanti, abbiamo un passato di “litigi” con le mogli pur di seguire in trasferta il Foggia. Perchè siamo qui? Ci ha fregato De Zerbi”.
È emozionato all'inizio del suo intervento Fedele Sannella, il maggiore dei due fratelli imprenditori, main sponsor della società rossonera con l'azienda Tamma, appena acquistata. Al termine, però, ci pensa Franco il più piccolo dei due, a sciogliere l'atmosfera invitando i tifosi, in perfetto dialetto, ad abbonarsi e ad acquistare la pasta del noto marchio foggiano.
TRATTATIVA SOFFERTA. Ci sono anche loro alla conferenza stampa di presentazione della neosocietà rossonera presso il Comune. Formalmente non rientrano nella compagine sociale ma è risaputo il loro fondamentale apporto per la buona riuscita della trattativa. Un sì sofferto che Fedele Sannella prova a spiegare: “Non siamo imprenditori che amano le luci della ribalta, di solito agiamo in sordina. Non per questo non amiamo Foggia. Siamo abituati ad aiutare la nostra città, non a caso siamo impegnati nella Fondazione Apulia Felix”.
IL RUOLO DI DE ZERBI. Un ruolo decisivo, tuttavia, anche in questo caso è da attribuire a mister De Zerbi. Sino all'incontro di persona con l'allenatore rossonero, la trattativa infatti sembrava ferma al palo come lo stesso Tiso aveva dovuto ammettere, poi l'improvviso ritorno di fiamma. A spiegarlo è lo stesso Fedele: “Con Roberto De Zerbi è stato amore a prima vista. Dopo l'incontro con lui, da parte nostra c'è stata una riflessione sulla possibilità reale di sostenere il Foggia. La certezza che lui, Beppe Di Bari e i calciatori sono pronti a dare l'impossibile pur di raggiungere gli obiettivi ci ha convinti a tuffarci in questa avventura”.
"SPONSOR ANOMALI". Prova anche ad allontanare i dubbi sulla reale portata del loro sostegno al Foggia (tra le voci quella di un loro possibile ingresso tra i soci a partire da gennaio prossimo). “Siamo e resteremo solo sponsor. Le nostre tante aziende non ci consentirebbero di seguire con la dovuta attenzione l'azienda Foggia Calcio. Diciamo che saremo sponsor 'anomali': la nostra presenza nel Foggia sarà assicurata da nostri cari amici e collaboratori nel consiglio di amministrazione (oltre a Lucio Fares, anche l'amministratore delegato Roberto Delli Santi).
ORGOGLIO FOGGIANO. Infine un richiamo alla foggianità: “Ci capita per lavoro di sedere a tavoli importanti e non ci facciamo problemi per il nostro accento, anzi non abbiamo alcuna voglia di modificarlo” svela Fedele Sannella tra gli applausi dei presenti. Naturale allora, su invito del sindaco Landella, concludere in dialetto. L'appello è di Franco: “Accattat'v l'abbunamend e fregat'v la pasta Tamma”. Il pranzo è servito, la stagione 2015-2016 del Foggia Calcio può avere inizio.
di Michele Gramazio
ALTRE NOTIZIE
COMMENTI
Regolamento