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Foggia, Liberazione Animale denuncia: “Ritrovati due cuccioli ma il Comune non interviene per mancata reperibilità”

"Il 15 agosto, ad una nostra associata, Anna Laura Pagliara, nota animalista foggiana, sono stati segnalati (da una persona che in quel momento non era in città) due cuccioli di cane in via Sprecacenere, una strada trafficata, stretta e pericolosa, alle spalle del cimitero. La sig.ra Pagliara ha, come da prassi, contattato la polizia municipale che, per tutta risposta, ha comunicato che gli uffici comunali (in particolare l'assessorato ai Servizi sociali con delega al randagismo) erano chiusi e lo sarebbero stati fino a lunedì 19, per cui poi non avrebbero saputo cosa fare dei cuccioli". E' la denuncia che arriva dall'associazione Liberazione Animale, che ricorda come il Canile Municipale, dove in teoria dovrebbero entrare i cani trovati sul territorio, sia ancora sotto sequestro e "quindi l’Amministrazione deve appoggiarsi a soluzioni alternative. E’ per questo motivo che la reperibilità di un responsabile è fondamentale in queste situazioni e non ci si può limitare a prevederla sulla carta, tanto più che in una città che da decenni non attua politiche serie per arginare il fenomeno del randagismo, le urgenze si verificano fin troppo di frequente, lasciando il più delle volte il cittadino in balia della disorganizzazione dell’amministrazione". 

I CUCCIOLI. Ovviamente - ricostruiscono dall'associazione - la sig.ra Pagliara ha contestato alla vigilessa che i due cagnolini non sarebbero sopravvissuti fino a lunedì in una situazione di estremo pericolo data la strada, il caldo, la mancanza di cibo e di acqua, per cui ha deciso di recuperarli e di portarli a casa propria. "Il giorno successivo - proseguono da Liberazione Animale - ci siamo recati presso la municipale dove è stata confermata la versione del giorno precedente, garantendo che lunedì 19 qualcuno si sarebbe messo in contatto con la sig.ra Pagliara. Nel frattempo i cuccioli sono stati visitati dal veterinario ASL e chippati a nome del Comune ma, a tutt'oggi, mercoledì 21 agosto, nessuno dell'Amministrazione ha contattato la sig.ra Pagliara". 

LA TUTELA. "Facciamo presente - evidenziano dall'associazione - che non stiamo chiedendo un servizio extra o eccezionale: il Sindaco è, infatti, responsabile per la tutela degli animali presenti sul territorio di competenza e questo era un caso urgente, trattandosi di cuccioli di poche settimane. Vorremmo rassicurare il Comune di Foggia che, grazie alla fitta rete di volontari, i cuccioli hanno già trovato un'adozione: fosse stato per l'amministrazione comunale, ora sarebbero stecchiti tra le sterpaglie". 

LA DENUNCIA. A fronte di questo esempio di disorganizzazione amministrativa - concludono da Liberazione Animale - avevamo diverse strade per provare a far valere i nostri diritti di cittadini e quelli degli animali: "Un esposto in procura ma, realisticamente, sarebbe stato immediatamente archiviato; il ricorso al difensore civico, previsto dallo statuto del Comune, ma di fatto inesistente; il ricorso al Titolare del potere sostitutivo ma anche questo non è mai stato istituito. Insomma, il far west. Cosa ci rimane? L'ennesima denuncia a mezzo stampa che, siamo purtroppo ormai certi, dopo aver suscitato quei 2-3 secondi di indignazione, cadrà nell'oblio. E poi, esattamente il giorno dopo, il 16 agosto, ci risulta che la stessa storia si sia ripetuta per altri 9 cuccioli che non sappiamo dove siano finiti". 

di Redazione 


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