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LA STRUTTURA. E poi, arriva la stoccata: “Con le sezione detentiva ospedaliera presso la struttura – conclude Capone -, non si comprendono le ragioni per cui i medici preferiscono avere i detenuti nel pronto soccorso, creando un serio e potenziale rischio anche per gli altri pazienti e per i loro familiari”.
Detenuto portato in ospedale per una visita urgente, aggredisce agenti e prova a evadere
E' accaduto all'ospedale di Foggia
Era stato portato in ospedale per una visita urgente, ma ha tentato l’evasione. E’ quanto accaduto a Foggia nelle prime ore del pomeriggio: a renderlo noto è il vice segretario generale del Sindacato di Polizia Penitenziaria S.PP, Daniele Capone. “Un detenuto di giovane età – ricostruisce - durante una visita urgente (art.17) presso gli Ospedali Riuniti di Foggia, ha aggredito con spintoni due poliziotti penitenziari componenti della scorta, buttandoli a terra e tentando così la fuga all’interno del pronto soccorso”. Tentativo, però, non riuscito. “Solo grazie all’alta professionalità degli agenti della Polizia Penitenza in servizio, è stato rincorso e ammanettato, scongiurando il peggio”.
LA STRUTTURA. E poi, arriva la stoccata: “Con le sezione detentiva ospedaliera presso la struttura – conclude Capone -, non si comprendono le ragioni per cui i medici preferiscono avere i detenuti nel pronto soccorso, creando un serio e potenziale rischio anche per gli altri pazienti e per i loro familiari”.
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di Redazione
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