"Fermate i lavori di quella rotatoria": è polemica in via Gandhi, tra viabilità e sicurezza
L'Adcua onlus chiede lo stop ai lavori
Il primo a sollevare il tema è stato il consigliere comunale, Giuseppe Mainiero, perplesso per la ‘colata di cemento’ e l’insicurezza insita nella realizzazione. Ora sulla rotatoria stradale in costruzione tra via Einaudi e via Mahatma Gandhi interviene anche l’Adcua, Associazione Difesa Consumatori, Utenti e Ambiente, che ne denuncia una “altezza tale da coprire completamente la visuale agli automobilisti che provengono dalla opposta direzione di marcia”.
“LA ROTATORIA VA BLOCCATA”. “L'automobilista che giunge alla rotatoria in questione – scrive Walter Mancini, presidente dell’associazione, nella lettera indirizzata al Comandante dei vigili urbani -, non vede assolutamente il mezzo proveniente dalla parte opposta e viceversa, potendo accorgersene soltanto dopo aver percorso alla cieca, un quarto di giro della stessa in senso antiorario. L'impedimento della visuale è il problema del progetto di questa rotatoria la cui costruzione deve essere immediatamente bloccata e ingiunta la sua demolizione e la sua successiva ricostruzione a raso”.
GLI INCIDENTI. Il progetto della rotatoria gigante – spiegano dall’Adcua - è curato e finanziato dalla società Puglia Recuperi ma la responsabilità per le autorizzazioni è del Comune di Foggia. “Pertanto – conclude Mancini - la nostra associazione chiede un immediato intervento dell'Autorità per la soluzione del problema, avvertendo che nel caso di inerzia dell'Autorità preposta e di conseguenti probabili incidenti stradali a causa dei problemi evidenziati, la nostra associazione si costituirà parte civile in difesa degli automobilisti danneggiati”.
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