Furti in casa, i consigli dell'Adoc: "Lasciate luci accese e niente foto sui social"
“L’estate è il periodo dell’anno in cui più elevato è il numero di furti in appartamento. Prima di partire, è perciò, necessario avere a mente alcuni consigli pratici in grado di evitarci sgradevoli sorprese al ritorno”. È l’invito dell’Adoc Foggia, che ha diramato un prontuario di regole da seguire, per la sicurezza della propria abitazione.
LA LUCE. Se pensate di rimanere lontani da casa solo per pochi giorni – evidenziano dall’Adoc -, lasciate una piccola luce accesa: potete provare, ad esempio, a far installare un piccolo dispositivo dotato di timer, programmabile per l’accensione e lo spegnimento durante gli orari da voi stabiliti. In alternativa, se non è stato già installato un sistema di videosorveglianza, sul mercato è possibile trovare alcuni dispositivi meno costosi, simili ad esempio a webcam, con cui verificare da remoto quello che sta accadendo fra le vostra mura domestiche.
LA CASSETTA. Se il contatore o l’interruttore dell’energia elettrica è posto all’esterno dell’abitazione, è utile proteggerlo con una cassetta metallica chiusa a chiave, in modo da evitare che qualcuno possa staccare la corrente. Va valutata – proseguono dall’Adoc - la necessità di installare le inferriate alle finestre e una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Prima di partire, inoltre, vanno conservati in un luogo sicuro tutti i documenti e gli originali di contratti, ricevute e così via.
’INVENTARIO. Altro consiglio è quello di fare un inventario degli oggetti di valore e, se possibile, fotograrli: è una soluzione che potrebbe tornare utile in caso di furto. Evitate di nascondere i vostri oggetti preziosi in posti come armadi, cassetti, il retro dei quadri o la zona al di sotto dei tappeti: sono i primi posti – assicurano dall’associazione - in cui i ladri tendono a rovistare.
I SOCIAL. C’è poi la parte web: “Se usate i social network non condividete ogni momento della vostra vacanza sin dalla partenza: i ladri usano anche questi strumenti per studiare al meglio l’obiettivo dei propri furti”.
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