Manfredonia Vetro, arriva il fallimento e la “beffa” sul numero dei lavoratori
Al danno la beffa. Il tribunale di Treviso ha dichiarato il fallimento della Sangalli Vetro Manfredonia su istanza della stessa società non accogliendo, invece, la richiesta dei creditori di avvio della procedura per l’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi.
LA BEFFA SUI NUMERI. Si fa sempre più critica dunque la situazione dei lavoratori dell’azienda. Ironia della sorte è stato proprio il dato sul numero dei dipendenti dell’azienda riferito al 2015 ad aver fatto pendere l’ago della bilancia sul fallimento. I giudici, infatti, hanno bocciato l’amministrazione straordinaria poiché il dato registrato nello scorso anno è stato di 198,08 lavoratori e non di 200, numero minimo per essere ammessi alla procedura più “favorevole”.
QUASI 200 FAMIGLIE. Bocciato anche il parere del Ministero che si era espresso per la sussistenza dei presupposti e aveva anche indicato i commissari da designare. Nulla da fare: la procedura giudiziaria è stata avviata e i creditori della Sangalli (oltre 150) avranno 30 giorni per essere ammessi al passivo. Il futuro di “quasi” 200 famiglie resta in bilico.
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