Pd, Lia Azzarone è la nuova segretaria provinciale: battuta Iaia Calvio tra accuse di irregolarità e ricorsi
Si sono concluse nella serata di ieri le operazioni di voto per l'elezione dei nuovi organi territoriali del Partito Democratico. A livello provinciale, ad affermarsi è stata Lia Azzarone che ha ottenuto 4108 voti pari a circa l'83% dei votanti mentre la contendente, Iaia Calvio, si è fermata a 846 voti (17%). Alla luce di questi risultati, all'assemblea provinciale di domenica prossima che sancirà ufficialmente l'elezione potranno partecipare 116 delegati a sostegno di Lia Azzarone e solo 14 per Iaia Calvio.
LE CONTESTAZIONI. Azzarone, della corrente di Emiliano, succede a Raffaele Piemontese, attuale assessore al bilancio nella giunta del governatore pugliese. Non tutto, però, è filato liscio nel corso della consultazione. La corrente renziana legata a Iaia Calvio, sostenuta dall'europarlamentare Elena Gentile, ha denunciato una serie di “irregolarità nelle votazioni dei diversi circoli della Capitanata”. Alfonsina Lombardi, rappresentante di Iaia Calvio nella commissione congressuale di garanzia è amareggiata e dichiara: “Questo congresso passerà alla storia in quanto si è svolto nella totale incertezza dell'anagrafe, vale a dire l'elenco ufficiale degli iscritti al Pd. Abbiamo presentato una serie di ricorsi - continua - alcuni dei quali sono stati accolti come quelli relativi ai 'circoli fantasma' sorti all'improvviso a Bovino o Stornara”. Anche per Foggia ci sono state contestazioni che hanno portato i sostenitori di Iaia Calvio a disertare il voto al congresso mentre le operazioni sono andate ugualmente avanti. “Decideremo in giornata se presentare nuovi ricorsi – conclude l'avvocato Lombardi – ma in ogni caso restiamo in attesa delle decisioni della commissione regionale e di quella nazionale su quelli presentati. È questo il motivo per cui ieri a Foggia chiedevamo di sospendere le operazioni ma evidentemente non c'è stata alcuna volontà di ascolto”.
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