San Giovanni Rotondo, arrestato dai Carabinieri noto esponente della criminalità garganica
Nel pomeriggio di mercoledì 11 maggio i Carabinieri di San Giovanni Rotondo hanno notificato un “fermo di indiziato di delitto” a Pasquale Ricucci, classe '74, detto “Fic sicc”, ritenuto esponente della criminalità garganica, per detenzione e porto abusivo di armi.
L’INSEGUIMENTO. L’episodio dal quale scaturisce il fermo risale al 13 aprile scorso, quando una pattuglia della Stazione Carabinieri Forestale di Lago Salso aveva sorpreso alcuni malfattori, parte dei quali travisati, tra cui il Ricucci, armati di fucili da guerra, probabilmente pronti per un assalto ad un portavalori o in procinto di commettere una rapina nella zona. Una delle auto dei militari giunte sul posto aveva anche intercettato l'auto di uno dei malviventi in fuga, riconoscendo proprio Ricucci Pasquale. Ne era scaturito un inseguimento ad altissima velocità, durato alcune decine di chilometri, al termine del quale però Ricucci era riuscito a scappare e da quel giorno aveva fatto perdere le proprie tracce.
ARMI E MASCHERE. Nelle operazioni successive, che hanno coinvolto anche le unità cinofile, si è potuto rinvenire sul luogo dell’accaduto numeroso materiale utile al travisamento, come alcune maschere di plastica, nonché munizionamento e materiale per la pulizia e la manutenzione delle armi. Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro per le successive analisi di laboratorio.
L’ARRESTO. Mercoledì Ricucci si è presentato con il proprio legale nella caserma di Manfredonia, dove gli è stato notificato il provvedimento restrittivo emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia. Nella mattinata odierna il G.I.P., dopo averne convalidato l'arresto, per il Ricucci ha disposto la permanenza in carcere. Le indagini sono ancora in corso per risalire all’identità degli altri malviventi.
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