Stampa questa pagina

È un Foggia cinico: batte 2-1 il Siracusa e vola in testa a punteggio pieno in compagnia del Lecce

Il Foggia sbarca in Sicilia per la prima trasferta di campionato e non stecca. Liquida 2-1 il Siracusa e vola in testa alla classifica in compagnia del Lecce. Dopo due giornate i rossoneri sono a punteggio pieno: non accadeva da dieci anni, ai tempi di Cuoghi (1-0 Cavese, 0-1 Martina). Una prestazione non brillante ma ad ogni modo convincente quella degli uomini di Stroppa che, dopo aver sbloccato il risultato, rischiano grosso in una sola occasione nel finale e sul capovolgimento di fronte raddoppiano. La rete della bandiera nel finale dei padroni di casa comporta qualche brivido di troppo ma non rovina la festa.

PRIMO TEMPO. Il campo in pessime condizioni non impedisce ai rossoneri di far valere il maggiore tasso tecnico. I ragazzi di Stroppa mantengono il pallino del gioco e si esibiscono in alcune trame pregevoli. Dopo un primo tentativo parato, al quarto d'ora è Chiricò a sbloccare il risultato. È proprio lui a rubare il pallone a centrocampo e servire Mazzeo in profondità. Il neoattaccante del Foggia arriva sterza al limite dell'area di rigore ingannando un paio di difensori e poi serve un assist al bacio proprio a Chiricò liberissimo sulla sinistra di mirare e centrare l'incrocio alla destra del portiere siciliano. La reazione del Siracusa è sterile e sno ancora i rossoneri a rendersi pericolosi. Coast to coast sino al limite dell'area di rigore di Chiricò che poi si intestardisce e conclude da posizione improbabile invece di servire tutto solo al centro il capitano Agnelli. Non ci sono altri sossulti e la prima frazione di gioco termina con il Foggia in vantaggio.

SECONDO TEMPO. Nei primi minuti della ripresa è sempre il Foggia a proporsi in avanti. Al 5' sempre Chiricò ha l'opportunità del raddoppio. Servito nella solita posizione sulla sinistra dell'area di rigore scarica un rasoterra parato da Santurro. Subito dopo ha inizio la girandola di sostituzioni con il Foggia che fa entrare in campo Gerbo e Letizia al posto di Riverola e Chiricò mentre Sottil risponde con Scardina al posto di De Respinis e l'argentino Cassini al posto di Catania. I ritmi a questo punto scendono e la partita diventa meno godibile. Il Foggia dà l'impressione di controllare anche se così facendo incoraggia il Siracusa. I padroni di casa all'87' hanno la più ghiotta occasione proprio con il neoentrato Cassini che a due metri dalla porta cicca il pallone di testa a Guarna ormai battuto. Sul capovolgimento di fronte Padovan invece, imbeccato da Angelo fa centro con freddezza con un tiro preciso all'angolino. La sfortunata autorete di Angelo, in pieno recupero, che devia in porta il colpo di testa di Turati fa accorciare il Siracusa e regala un finale thrilling. C'è spazio anche per il gol divorato da Sarno in contropiede a pochi secondi dal termine, poi il triplice fischio finale che consegna al Foggia e a Stroppa la vetta del campionato.
 
SIRACUSA - FOGGIA 1-2   15' Chiricò (F), 88' Padovan (F), 92' aut. Angelo (S)
 
FORMAZIONI. Siracusa Santurro, Brumat, Diakitè, Turati, Dentice, Baiocco, Giordano, Longoni (71' De Vita), Catania (De Paula Cassini 78'), Valente, De Respinis (Scardina 63')

FOGGIA. Guarna, Angelo, Rubin, Vacca,Coletti, Empereur, Riverola (60' Gerbo), Agnelli, Mazzeo (Padovan 83'), Sarno, Chiricò (60' Letizia).

AMMONITI. Mazzeo (F) 29', Valente (S) 75' Letizia (F) 80'. Angelo (F) 82', Scardina (S) 84'


di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload