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LA LETTERA. In occasione del completamento dei lavori in corso nell'isola pedonale -si legge nella lettera- si chiede il riposizionamento del monumento al nostro illustre cittadino, al centro della via Vincenzo Lanza, nel tratto in cui si eleva il Palazzo degli Uffici Statali, prima di piazza Umberto Giordano.
I TRE MOTIVI. Le tre motivazioni dell'iniziativa sono:
a) è d'uso che un monumento trovi collocazione in una omonima via o piazza, non si può immaginare una via Vincenzo Lanza senza il monumento a Vincenzo Lanza.
b) la scenografia (intesa come realizzazione della scena) dell'isola pedonale sarebbe coreografica come in nessun altro punto della città: partendo dal colonnato d'ingresso della Villa Comunale, con un colpo d'occhio si abbraccerebbero la Fontana del Sele in piazza Cavour, l'isola pedonale con al centro il monumento a Vincenzo Lanza (il più elevato della nostra città) e poco più avanti piazza Giordano, un concentrato di storia in 350 metri;
c) l'attuale posizionamento della statua nella Villa Comunale che, ne sminuisce l'importanza, era comunque stato un ripiego dopo l'installazione del Monumento ai Caduti nella piazza Vincenzo Lanza.
DAL 1954. Sarebbe questa, una iniziativa "storica" - conclude la lettera indirizzata anche all'assessore alla Cultura Giuliani, al Preside del Liceo Classico Trecca e a Paolo Telesforo che finanziò il restauto della statua- che non si verifica nella città di Foggia dal 1954, anno del trasferimento ed ubicazione del Monumento ai Caduti da Piazza Lanza a piazza Italia.
Walter Mancini dell'ADCUA chiede di spostare la statua di Lanza nella nuova isola pedonale
Il presidente dell'ADCUA Onlus Walter Mancini ha chiesto al sindaco Landella di spostare la statua di Vincenzo Lanza, attualmente nella Villa Comunale, nella nuova Isola Pedonale.
LA LETTERA. In occasione del completamento dei lavori in corso nell'isola pedonale -si legge nella lettera- si chiede il riposizionamento del monumento al nostro illustre cittadino, al centro della via Vincenzo Lanza, nel tratto in cui si eleva il Palazzo degli Uffici Statali, prima di piazza Umberto Giordano.
I TRE MOTIVI. Le tre motivazioni dell'iniziativa sono:
a) è d'uso che un monumento trovi collocazione in una omonima via o piazza, non si può immaginare una via Vincenzo Lanza senza il monumento a Vincenzo Lanza.
b) la scenografia (intesa come realizzazione della scena) dell'isola pedonale sarebbe coreografica come in nessun altro punto della città: partendo dal colonnato d'ingresso della Villa Comunale, con un colpo d'occhio si abbraccerebbero la Fontana del Sele in piazza Cavour, l'isola pedonale con al centro il monumento a Vincenzo Lanza (il più elevato della nostra città) e poco più avanti piazza Giordano, un concentrato di storia in 350 metri;
c) l'attuale posizionamento della statua nella Villa Comunale che, ne sminuisce l'importanza, era comunque stato un ripiego dopo l'installazione del Monumento ai Caduti nella piazza Vincenzo Lanza.
DAL 1954. Sarebbe questa, una iniziativa "storica" - conclude la lettera indirizzata anche all'assessore alla Cultura Giuliani, al Preside del Liceo Classico Trecca e a Paolo Telesforo che finanziò il restauto della statua- che non si verifica nella città di Foggia dal 1954, anno del trasferimento ed ubicazione del Monumento ai Caduti da Piazza Lanza a piazza Italia.
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di Redazione
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