Viale della Stazione, il rilancio riparte dai giardini e dal verde pubblico

E’ iniziata l’opera di riqualificazione del Viale della stazione di Foggia. Ed è partito dal ripristino del verde pubblico nei giardinetti posti proprio davanti alla stazione, quasi a dare il saluto a chi arriva in città. A quanto pare, quindi, cominciano a dare frutto i primi incontri svolti dal comitato Quartiere Ferrovia - composto da operatori commerciali, residenti, associazioni di volontariato e rappresentanti delle comunità di immigrati, costituitosi su iniziativa della Confcommercio il mese scorso - ed alcuni assessori comunali: Leonardo Pietrocola (Lavori Pubblici), Pasquale Russo (Ambiente), Franco Arcuri (Sicurezza), Pasquale Pellegrino (Politiche Sociali). Il verde, quindi, come primo intervento per abbellire quel tratto di strada sempre più ostaggio di degrado, incuria ed abbandono.

SERVIZI PER I SENZATETTO Del resto l’obiettivo del Comitato è quello di rilanciare il Viale e le stradine adiacenti, cercando di avviare scambi, confronti, incontri con le comunità migranti presenti sul territorio al fine di superare i problemi e di capovolgere una situazione di degrado in un’opportunità di sviluppo. Per tutti. Anche per i migranti, per i senzafissadimora, per chi vive in condizione di disagio in quanto non avendo luoghi e spazi in cui intrattenersi, creano una non facile convivenza con residenti e commercianti del luogo. Tanto che nel documento programmatico che nei prossimi giorni il presidente della Confcommercio di Foggia, Damiano Gelsomino, consegnerà nelle mani di Prefetto, Questore, sindaco, è riportata anche la necessità di realizzare strutture e servizi pubblici. Lacune a cui nessuna Amministrazione Comunale ha saputo dare risposta, ma che adesso sono “urgenze non più rinviabili per Viale XXIV maggio” per riportare - come disse il presidente Provinciale di Confcommercio, Damiano Gelsomino - il biglietto da visita della città di Foggia al servizio di tutti".

LA NOTTE IN ROSA Tra le proposte presentate ed iscritte, dunque, la necessità di avviare “un maggior controllo del territorio”, di “realizzare servizi per i senza fissa dimora che gravitano nella zona, come un Centro Diurno, un Dormitorio pubblico, dei bngni pubblici”. Ma non solo. Perché tra le esigenze più volte manifestate dai commercianti rientrano anche gli interventi di manutenzione dei giardini e delle aiuole, il ripristino del sistema di illuminazione ed un maggior controllo del territorio per garantire livelli minimi di sicurezza. Intanto, è confermato che quest’anno, il 21 settembre, sarà proprio il Viale della Stazione di Foggia ad ospitare la ‘Notte in Rosa’ promossa dalla Regione Puglia per favorire politiche di genere, pari opportunità e tematiche vicine alle donne. La scelta del Viale, quindi, non è casuale, ma propedeutica al rilancio e alla rivitalizzazione del quartiere per favorire un’ampia partecipazione di gente, la riappropriazione degli spazi e per movimentare una zona che negli ultimi tempi avverte una sorta di distacco dal resto della città. E con la crisi economica che batte, a risentirne di più sono i commercianti che chiedono più attenzione nei loro confronti e politiche sociali e di integrazione più adeguate ad un Paese che vuole definirsi civile.