Arriva l'emergenza freddo e Foggia si attrezza

"Le città invisibili" di Raffaele De Seneen

LE REALTA' ESISTENTI. Un plauso a questi “Fratelli” per il lorio continuo ed incrementato impegno. E mentre l’ex S. Eligio , che doveva essere una struttura ed una risposta pubblica al problema, langue, è la solidarietà dei Fratelli della Stazione e la carità di parrocchie e e Caritas Diocesana che si fanno carico del problema in città. Le realtà oggi esistenti e funzionanti sono queste: - Centro di prima accoglienza S. Maria del Conventino (Caritas) 25 posti letto solo uomini - Casa della donna – S. Rita (Caritas) 5-6 posti letto per donne incinta, ragazze madri - Parrocchia S. Salvatore 8 posti letto per solo donne - Parrocchia Madonna della Croce 17 posti letto uomini e donne - Parrocchia Gesù e Maria 16 posti letto solo uomini - Parrocchia S. Alfonso de Liguori 16 posti letto solo uomini. I rigori dell’inverno arriveranno prima o poi e Foggia si troverà meglio attrezzata.
IL COMUNE. Anche il Comune di Foggia, per questioni di emergenza abitativa, qualche mese fa ha stipulato una convenzione con la Fondazione Fasano-Potenza/Caritas Diocesana con la quale quest’ultima ha messo a disposizione cinque posti letto presso la struttura del Conventino oltre tutti gli altri servizi che quotidianamente vengono offerti. E’ chiaro che tutto questo, che non è solo garantire un posto letto, ma in molti casi comprende colazione, pranzo o cena, cura della persona, assistenza medica, vestiario, ascolto, ecc, si basa molto su un volontariato invisibile e silente costituito da singoli e gruppi parrocchiali e no. Un valore aggiunto alle buone pratiche di civiltà di questa città dove a volte invece emergono più forte e gridate forme di razzismo e xenofobia, anche se è in aumento il numero dei nostri che si avvale di queste opportunità.
IL GADD. Invisibile e silente ma a volte la solidarietà è contagiosa e così, sabato 18 gennaio, in un incontro dei componenti del GADD (Gruppo Amici della Domenica), un gruppo di impegno civico, per festeggiare il loro terzo anniversario, su iniziativa del fondatore Cesare Rizzi sarà promossa una colletta per dotare del necessario (cuscini, federe, lenzuola, coperte, ecc.) il neonato centro di accoglienza presso la Parrocchia di S. Alfonso de Liguori.

La foto è tratta dalla pagina facebook dei Fratelli dela Stazione


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