Sedetevi, che la gente in piedi - non so a voi - a me mette agitazione.
Sono quello che vi dà le dritte su cosa fare per contribuire a volte solo con la presenza, pensate che potere ha il nostro corpo nello spazio, a dare un segnale di civiltà, a costruire una comunità migliore.
Vi ho invitato negli anni, attraverso questa rubrica e i millemila profili social (#followme) a giornate mondiali di quello e di questo, contro e ancora contro, a favore del cambiamento fattivo, a educarci alle differenze reciproche, a un pride, quello che qui, a Foggia, terra degli scagliozzi, sembrava improponibile e che, invece, ha creato per le migliaia di persone accorse col #fuggiafoggia un ricordo comune.
“C'eri al Puglia Pride a Foggia?”. Il 4 luglio 2015 per noi, per chi l'ha vissuta è una data storica. Della nostra piccola storia. Ora questo racconto diventa più grande e se non c'eri il 4 luglio non puoi mancare il 23 gennaio, alle 17, sull'isola pedonale, per la manifestazione di mobilitazione Svegliati Italia, in favore del ddl Cirinnà sulle Unioni Civili, in votazione il 28 al Senato. E allo stesso modo non puoi mancare se al pride c'eri, perché sai quanta emozione si prova nel sentirsi uniti.
Donne e uomini sabato 23 ribadiranno nello stesso momento in quasi 80 piazze d'Italia, da Bolzano a Palermo, che questo Paese ha bisogno di svegliarsi (muniti di sveglia e cellulari da far squillare a segno convenuto) e di compiere almeno il primo passo verso l'uguaglianza sostanziale di tutte e tutti. Le unioni civili non lo sono, ma, appunto, saranno il primo gradino.
Siateci il 23 a Foggia, fatelo innanzitutto per voi, per il vostro senso di giustizia, per chi non vede riconosciuto dal proprio Stato il proprio amore, per le bambine e i bambini delle famiglie omogenitoriali, per rendere più bella la nostra città, per me che qui non potrò esserci, ma sabato raggiungerò la piazza più vicina, perché il 23 dove ti giri ti giri ci sarà gente sveglia che vuole andare, assieme, verso l'uguaglianza. Siete circondati. Siamo circondati. Finalmente.