Birra artigianale, il gioco del “vero o falso”

Dal blog Storie di Pinte di Giuseppe Triggiani

Nell’articolo inaugurale abbiamo visto e sfatato ben quattro miti sulla birra; oggi metteremo qualche altro mattoncino in più per la costruzione di una cultura (base) della buona birra, e lo faremo attraverso il classico gioco del Vero o Falso.

LE BIRRE ARTIGIANALI SONO LE IPA: FALSO. Acronimo di India Pale Ale (e non Indian), l’IPA è certamente la tipologia di birra che ha contribuito maggiormente alla craft revolution in tutto il mondo. Anche in Italia, anche qui nel nostro territorio, quando si parla di birra artigianale, inevitabilmente ci si riferisce sempre e solo a “quelle amare”. Nulla di più errato. La birra artigianale comprende innumerevoli stili, che non tutti ovviamente fanno dell’amaro la loro caratteristica principale. Le IPA, o meglio le American IPA che sono ora la tipologia più diffusa fra le selezioni dei locali, sono birre di grande impatto aromatico ed organolettico, dove l’amaro finale è uno dei segni distintivi. Relegare quindi tutto il mondo artigianale a queste birre (seppure ottime) di grande risonanza modaiola, è sinonimo di poca conoscenza sull’argomento. Non si vive di sole IPA!!.

LA BIRRA ARTIGIANALE COSTA TANTO: VERO E FALSO. Come per tutte le cose di qualità, la buona birra ha un costo più alto rispetto a quelle industriali; ma inserire il costo elevato come una delle caratteristiche della birra artigianale è, a dir poco, fuorviante. Un prezzo giusto si dovrebbe collocare in una forbice che va da 3,5 € ai 5 € a pinta per la maggior parte degli stili, salendo ulteriormente per quelle produzioni più alcoliche o più ricercate. Discorso un po’ diverso in bottiglia, dove è raro scendere sotto i 4 € per una 33 cl. Esagerati e in parte ingiustificati invece tutte quelle produzioni da 75 cl (soprattutto belghe) che si trovano in molti locali a prezzi da capogiro. Diciamo che, essendo la birra artigianale, ormai diventata una moda, molti cercano di approfittarne.

LA BIRRA ARTIGIANALE ITALIANA NON E’ BUONA: FALSO. Questo è uno dei biglietti da visita di una persona poco esperta in materia. E’ vero che il mondo della birra artigianale in Italia è poco più che maggiorenne, ed è vero che storicamente siamo un paese dedito alla tradizione vinicola, ma da diversi anni le birre artigianali italiani sono considerate fra le top in Europa e sicuramente dicono la loro anche a livello globale. Preciso che sugli oltre 1000 birrifici attivi in Italia, una trentina sono quelli di altissimo livello; ma la conoscenza dei prodotti da parte di chi somministra birra, deve essere tale da proporre ovviamente solo le migliori creazioni.
Con questo articolo spero di aver scardinato tre falsi miti che aleggiano sulla birra, spesso purtroppo anche fra gli addetti ai lavori.


 COMMENTI
  • Roberto Molinero

    22/05/2017 ore 10:25:07

    Dal momento che avete sfatato tre miti, abbiate anche il coraggio di dire che non tutte le birre artigianali sono di qualità, come invece fate intuire nel vostro racconto. C'è sul mercato un bel po' di porcheria imbevibile. Grazie
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