Pensieri post festa della mamma, l'unica con 3 dna: quanto amore contenuto in una persona sola
Il blog dell'ostetrica Selenia Accettulli
Pensavo alle madri. Ieri è stata la festa della Mamma.
Pensavo a quanto amore possa essere contenuto in una persona sola. Senza escludere i papà, ma ieri è stata la festa della Mamma.
Poi … parlerò anche dei papà, a mio avviso, preziosi. Lo farò. Promesso.
TRE DNA. Il Dottor Tommaso Montini, pediatra campano, che ho avuto il piacere di invitare presso la mia Associazione “Nascere con Amore” solo la scorsa settimana, ha detto una frase che mi è rimasta nella mente. Nel cuore.
“La madre è l’unica persona al mondo in cui per 9 mesi esistono 3 DNA, il suo, quello del bambino e un po' di quello del padre”.
Pensateci … non è straordinario? … L'ho sempre saputo. L'ho studiato. Ma quando qualcuno te lo dice (e lo fa con semplicità, passione, cuore) ha un sapore diverso e ti sembra di averlo appena scoperto. Fantastico. Emozionante.
… pensavo a quanti “mix di DNA” ho accarezzato attraverso il pancione. Quanti miracoli sotto le mani. Davanti agli occhi. In qualche lacrima. Pensavo a “cosa sono le mamme”. Pensavo alla mia di mamma (per me unica, un esempio di vita) e a tutte quelle che ho incontrato. A quante incontrerò ancora.
Tutte diverse. Ciascuna con il suo modo di essere madre. Tutte belle. Tutte mamme. Semplicemente.
Mamma … forse come
“Mondo”
“Amore”
“Mano”
“Magia”
“Ancòra”.
La madre è un mondo meraviglioso. Affascinante. Strabiliante. Un concentrato di energia. Lei ama suo figlio come non ha mai amato neanche se stessa. Lei è suo figlio e suo figlio è lei.
Molte madri raccontano di aver scoperto l'amore solo quando hanno incontrato per la prima volta il loro bambino. E hanno amato ancora quando sono arrivati altri bambini.
La paura è quella di non amare il secondo come il primo, il terzo come i primi due … e così via. Ma poi anche per loro è una scoperta sentire il cuore dividersi, poi moltiplicarsi. Come uno spazio infinito pronto a donare amore infinitamente.
“M” come mondo.
Lei infatti, è il posto perfetto per il suo bambino. Prima il grembo, poi le braccia … lei accoglie, contiene, dona la vita. E la sente crescere dentro, la vede fiorire e poi …la vede venire al mondo. Quel bambino immaginario che poi diventa reale. E lo ha messo al mondo lei. Proprio lei che lo credeva impossibile. Che non si sentiva “in grado” e cercava da qualche parte … il libretto delle istruzioni.
Lei che ha dato alla luce quella meravigliosa creatura andando a scoprire tutte le sue risorse, tirando fuori tutto il suo amore e la sua energia. La sua forza e anche la sua rabbia. Rimescolando ogni parte del suo essere.
“Esisteva la donna. La madre mai”. ( ).
Quanto è vero. E quante cose starete pensando o rivivendo leggendo-mi. ( Siete straordinarie ).
Pensavo a cosa si possa provare realmente a sapere che dentro il tuo corpo non batte più solo il tuo cuore. Due ritmi diversi, ben scanditi. Uno più lento (quello della madre), l'altro più veloce (quello forte del bambino – 110/160 battiti al minuto). Due in uno solo. Per nove mesi due vite in una.
E queste due vite condividono emozioni, sentimenti, respiri, cibo, ossigeno, ormoni, carezze, suoni, giornate.
Deve essere bello potersi dire vicendevolmente: ”Ci sono, sono qui con te”. Deve essere strano. Rassicurante. Irreale.
… ricordatevi di dirvelo. In gravidanza, dopo. Ricordatevi di esserci. Le madri in genere se lo ricordano bene, ma come dico sempre “sono fatte di carne e amore” e a volte, hanno bisogno di qualcuno che ricordi loro quanto sono meravigliose.
Perché perdersi … è normale. Fisiologico. Necessario.
Perdersi per poi ritrovarsi madre.
E allora, ancora buona festa della Mamma.
Buona festa della Mamma a chi sorride, a chi a volte si arrabbia, a chi non si piace con i capelli arruffati e il viso pallido di chi non ha dormito tutta la notte, a chi ha paura, a chi è forte, a chi ogni giorno si chiede se sta facendo “un buon lavoro”.
Buona festa della Mamma a chi è forte e a chi è più debole, a chi allatta al seno e a chi allatta con il biberon, a chi lascia il suo bambino dormire nel lettone a chi invece preferisce la culletta. Buon a festa della Mamma a chi è apprensiva e a chi invece lascia fare, a chi ama e lo grida al mondo e a chi invece ama in silenzio.
Buona festa della Mamma a chi dice si e a chi dice no. A chi sta sveglia tutta la notte tutte le notti, a chi piange e poi sorride, a chi prega affinché vada tutto bene, a chi si commuove ad ogni progresso.
Buona festa della Mamma a chi è in attesa, a chi ha appena dato alla luce, a chi è mamma già da tempo è forse ora, anche nonna.
Buona festa della Mamma a chi mamma spera di diventarlo presto, a chi lo sogna, a chi lo desidera, a chi ha un figlio in cielo.
Buona festa della Mamma a quelle mamme mamme di tanti bambini. A chi lo aspetta ma per ora suo figlio è solo nel cuore.
Buona festa della Mamma a tutte le mamme del mondo perché ognuna è meravigliosa nella sue essenza. È bella. Augurando a tutte le donne in attesa di essere in attesa … la forza di saper attendere.
Auguri a tutte le madri del “M” ondo.
♡
Buona festa della Mamma a tutte le madri. ♡