Masseria Giardino, un dolore di cuore

dal blog “Le Città Invisibili” di Raffaele de Seneen

ACCESSO VIETATO. Al sito poi sarebbe vietato l’accesso, come indicato su un piccolo cartello attaccato molto in alto su un palo di legno; ma siccome non si viaggia e non si cammina col la testa per aria, te lo fanno notare i guardiani che allertati da cani di grossa taglia che arrivano in avanscoperta dimorano in una struttura lontana più di 500 mt. A parlare con i guardiani, chiedere spiegazioni del diniego e prenderti la ramanzina ci arrivi se prima non sei scappato impaurito dall’arrivo dei cani.

UN CARTELLO. Basterebbe mettere un bel cartello all’inizio del tratturello d’accesso, se mai spiegando pure dove ti trovi, cos’è che vorresti visitare, di che si tratta, un po’ di storia, e tutto sarebbe evitato. Stiamo parlando della “Regia Masseria Giardino, tra le dimore più belle e sontuose dello Stupor Mundi”, Federico II. All’immobile, in stato di completo abbandono e degrado, sono annessi circa 500 ettari di terreno agricolo, il tutto di proprietà del Comune di Foggia. Il terreno è concesso in fitto, bisognerebbe consultare gli atti del Comune per sapere a chi e a quanto ammonta il canone annuo, una mera curiosità che permetterebbe di suggerire nel caso le entrate (fitto) superassero le uscite (contributi di bonifica, ecc.) di reinvestire l’utile nel recupero, seppur graduale, della struttura.

UN APPELLO. Diciamo che questo può essere inteso come un appello ai nostri amministratori, e che qualcuno fra di loro più solerte ci voglia illuminare su costi e ricavi dell’azienda agricola almeno per passare da un cuore dolente a un cuore che gioisce se la cosa fosse fattibile, al peggio, a un cuore che si matta in pace e non ci pensi più.


 COMMENTI
  • anna

    18/05/2015 ore 22:18:30

    Pecato di lasciare cadere in rovina un patrimonio , e non ristrouturare e fare un museo o un luogo sociale!
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