Individuare strategie comuni e condivise per ridare lustro al Viale della Stazione: questo l’obiettivo dell’assemblea pubblica organizzata per oggi pomeriggio in Confcommercio presso la sede di via Miranda con inizio alle 16,00. Operatori commerciali, residenti della zona, associazioni di volontariato e rappresentanti delle comunità di immigrati, accanto a rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e delle Forze dell’Ordine si confronteranno per trovare il modo di dare un nuovo decoro e una nuova funzione a Viale XXIV maggio, per decenni luogo di incontro della comunità cittadina.
INIZIATIVA NON CONTRO MA PER COSTRUIRE “Un tempo strada dello shopping, della passeggiata delle famiglie e tuttora per molti visitatori biglietto da visita della città, - è scritto nella nota della Confcommercio - il ‘Viale’ negli ultimi anni ha subito un lento e inesorabile degrado, più volte lamentato da cittadini e commercianti. Un incontro che avviene all’indomani dell’ordinanza del sindaco che vieta di bere ‘in modo scomposto’ nelle strade cittadine”. Nelle intenzioni degli organizzatori, dunque, una iniziativa “non ‘contro’ qualcuno, ma anzi un modo costruttivo per cercare di rimettere una delle strade principali della città Foggia al servizio di tutti”. E’ da ricordare, infatti, che le tensioni fra commercianti e residenti italiani e gli immigrati che vivono in quella zona non sono nuove. Almeno due volte alla nostra redazione sono giunte delle petizioni da parte di commercianti e residenti indirizzate a sindaco, prefetto, questore, carabinieri e Procura della Repubblica, in cui richiedevano “un intervento energico, massiccio e continuativo delle istituzioni e forze dell’ordine” al fine di scongiurare “lo stato di pericolosità in cui sono costretti a vivere ed a portare avanti le varie attività commerciali, poiché quotidianamente si verificano episodi di inciviltà, ubriachezza, litigio e risse”. Senza contare, la proposta di qualcuno di voler avviare delle ronde di quartiere contro immigrati e senzatetto. Proposta, per fortuna, caduta al momento ne vuoto. Ma probabilmente l’incontro di oggi servirà proprio per prevenire possibili episodi di intolleranza e per coinvolgere maggiormente istituzioni e forze dell’ordine nel risolvere una volta per tutte la questione ‘stazione’.