Calcio Foggia, il saluto di Mancini: "Punti di vista
differenti con la dirigenza, onorato di essere stato qui"
Un messaggio sui
social per salutare i tifosi e spiegare i motivi del suo addio. Amantino
Mancini non è più l’allenatore del Calcio Foggia 1920. "Con immenso
rammarico – scrive il tecnico brasiliano - mi vedo costretto a rassegnare le
dimissioni dal ruolo di allenatore del Foggia. Ruolo che ho fortemente voluto
per la passione di questa piazza e la storia di questa città. La situazione
attuale – spiega - non mi permette di mettere in pratica la mia idea di calcio
e mi porta a prendere questa scelta, molto sofferta, dovuta a punti di vista
differenti con la dirigenza”.
NESSUN RANCORE. “Ringrazio la gente di Foggia -
commenta Mancini -, sono onorato, seppur per breve tempo, di aver vissuto il
calore, la passione e la dedizione di un popolo verso i propri colori, e sono
certo che la storia sia ciclica e che presto torneranno a vivere le emozioni
che meritano; per il rispetto profondo che nutro per loro prima di tutto e poi
per i sacrifici che la mia vita di professionista mi ha imposto ho preso questa
decisione irrevocabile, figlia di un ragionamento sofferto e assolutamente
slegato alla sconfitta di Fasano. ZaFò sempre!”