Bombe e rapine, il commento di Libera: "Non oscurino i gesti positivi, l'impegno dà fastidio perchè sveglia le coscienze"
Le parole di Sasy Spinelli, verso il 21 marzo
“Sicuramente le esplosioni sono un
gesto di cui tenere conto: le indagini e gli approfondimenti ci diranno qual è
la natura di queste bombe, ma sono senz’altro un gesto che ci spinge ancora di
più ad andare avanti per impegnarci maggiormente. Queste bombe sono anche il segno
che l’impegno concreto dà fastidio perché sveglia le coscienze della città e dà
un’alternativa alla rassegnazione e al silenzio”. La ‘sfida’ delle due bombe e la rapina alla
TNT della notte tra mercoledì e giovedì non è passata inosservata. La
criminalità in azione proprio a poche ore dalla conferenza stampa di
presentazione della "Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle
vittime innocenti delle mafie”, in programma il 21 marzo a Foggia. Ma il coordinatore provinciale di Libera, Sasy
Spinelli, va oltre. (GUARDA IL VIDEO: Colpo alla TNT: Statale 16 bloccata, cancelli e muri sfondati per rubare la cassaforte)
IL PERCORSO. “Speriamo che queste azioni negative non
oscurino i gesti positivi in questo percorso. La città di Foggia – ribadisce Spinelli
- ha risposto bene e anzi speriamo che queste bombe diano una spinta a quelli
che sono stati un po’ più indifferenti un po’ più in disparte, perché forse non
hanno capito appieno il valore di questa giornata e questo impegno”.
LA CITTA’.
Le criticità erano, purtroppo, note. “E’ necessario illuminare le cose positive
ma conoscevamo le problematiche della città. Però non dobbiamo farci spaventare,
anzi rilanciare ancor di più nostro impegno. E spero di vedere questa
positività in piazza il 21 marzo”.
LA
COMUNITA’. Proprio alla Giornata nazionale è rivolto l’ultimo pensiero. “Spero che
sia una giornata di festa e partecipazione collettiva con giovani, associazioni
e cooperative e soprattutto cittadini. E’ a loro che vogliamo arrivare, perché il
21 rappresenta la giornata della comunità provinciale foggiana e non di Liibera.
E spero che saremo tutti in piazza anche per dare un segno a queste bombe”.