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  • Pubblicata il: 27/11/2021 17:25:00

Pestaggio a Brumotti, la denuncia di Striscia la Notizia: “I poliziotti di San Severo ci hanno chiesto di cancellare il video”.

“Dopo l’aggressione subita a San Severo ci siamo recati in ospedale per farci medicare ma lì abbiamo ritrovato le stesse persone che ci avevano malmenato. Siamo entrati con sette poliziotti in borghese ma poi il mio collega è stato aggredito. È riuscito a riprendere la scena ma gli agenti gli hanno chiesto di cancellare il video”.

LA DENUNCIA. È una denuncia pesante quella che nel corso della puntata di Striscia La Notizia andata in onda ieri, 26 novembre, ha lanciato il noto inviato Vittorio Brumotti insieme al giornalista Vincenzo Rubano, da anni suo collaboratore nelle inchieste contro la droga e in passato sotto protezione della Prefettura di Salerno per il suo lavoro. “Quella persona riesce a divincolarsi dai poliziotti” racconta Rubano commentando le scene riprese “fa uno slalom, mi raggiunge e mi pesta a sangue con diversi calci alla schiena e a un braccio. I poliziotti a quel punto lo fermano”.

IL COMPORTAMENTO DEI POLIZIOTTI. A questo punto il racconto aggiunge un particolare inquietante. “Trovo rifugio in una stanza” racconta il giornalista “e uno dei poliziotti mi chiede di consegnare il cellulare perché doveva cancellare il video. Un altro poliziotto si presenta con l’aggressore e replica la richiesta, un altro ancora inveisce”. Brumotti conferma tutto. Afferma di esser giunto nella stanza mentre c’è questo scontro tra un poliziotto e il suo collaboratore. “Non me ne frega niente di Brumotti e Striscia” avrebbe urlato secondo il racconto dell'inviato. “La cosa ancora più grave è il finale che ci è stato detto: “Voi non ci vivete qui, poi ve ne andate. Noi restiamo qui. Cosa intendevano dire?”. Glaciale la chiusura del conduttore Roberto Lipari in studio: “Di tutta questa vicenda di San Severo cosa ne pensa il ministro Lamorgese? Prenderà provvedimenti perché le zone d’ombra sono tante”.

IL VIDEO COMPLETO. Il link al servizio completo di STRISCIA LA NOTIZIA

di Michele Gramazio