Consiglio Comunale, l’addio di Leo Di Gioia: “Inadatto alle attuali dinamiche di selezione della politica”

“Ho presentato questa mattina le dimissioni da consigliere comunale della Città di Foggia. Lascio la politica praticata nelle istituzioni e torno anche io alla vita da cittadino semplice”.

L’ANNUNCIO. Si porta avanti col lavoro Leonardo Di Gioia e anticipa di qualche giorno, con tanto di dichiarazioni di addio, le dimissioni in blocco dell’opposizione di Palazzo di Città, come da annuncio delle ultime ore. Mentre Iaccarino si picchetta in Presidenza con il ricorso al Tar, Di Gioia ringrazia “tutti quelli che con la propria fiducia, amicizia e preferenza elettorale, in questi anni, mi hanno permesso di rappresentare la Città di Foggia, la Capitanata e la Regione Puglia nei massimi contesti istituzionali del nostro Paese”.

ORGOGLIOSO E INADATTO. “Sono sempre stato orgoglioso della nostra terra e – si legge ancora nella nota – nel limite delle mie possibilità, ho cercato di rappresentarla con onore, correttezza ed amore. Questa decisione è il frutto della serena constatazione di quanto sia ormai inadatto e per molti versi refrattario alle attuali dinamiche che orientano la selezione della classe dirigente. Torno al lavoro di Studio e a coltivare la mia passione per le discipline economiche e giuridiche”.

L’AUGURIO AGLI EX COLLEGHI. Infine, l’augurio a quelli che si apprestano a diventare i suoi ex colleghi (sempre che non si tratti di una momentanea uscita di scena): “Auguro a quelli che continueranno ad avere responsabilità di governo e di opposizione di essere ispirati nelle scelte e all’altezza delle aspettative di una terra meravigliosa che ancora oggi non trova del tutto le chiavi del proprio sviluppo economico e sociale. Grazie di cuore a tutti e buona vita”.