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  • Pubblicata il: 30/10/2024 17:42:01

Inchiesta Amiu, dati sulla differenziata gonfiati e comunicazione "ondivaga" e inattendibile

"Al fine di evitare ritardi o il ripetersi di errori nella comunicazione mensile dei dati relativi alla differenziata e sul caricamento degli stessi sulla piattaforma regionale, è stato deciso di delegare formalmente la stessa società Amiu a tutti gli adempimenti del caso". Aprile 2023: dopo le polemiche e l'esposto di Società Civile e vari professionisti sui dati falsati dall'Amiu, al termine di una riunione convocata dall'allora commissario prefettizio Cardellicchio, venne deciso che Amiu avrebbe pubblicato direttamente i dati relativi alla differenziata sulla piattaforma regionale.

IL DATO GONFIATO. A distanza di un anno e mezzo, anche la Procura di Foggia palesa dubbi e perplessità sulla comunicazione "ondivaga" e di incerta attendibilità dei dati relativi alla raccolta differenziata per il Comune di Foggia da parte di Amiu spa. E nell'inchiesta che coinvolge da indagate cinque persone, tra cui la dirigente del Comune, Concetta Zuccarino e il direttore generale di Amiu, Antonello Antonicelli, la Procura ritiene che proprio l dg Antonicelli abbia indotto Antonello Antonicelli ha indotto il Comune di Foggia a inserire nel portale dell'osservatorio regionale dei rifiuti dati difformi dal vero: in qualità di direttore generale da luglio 2022, avrebbe disposto o non impedito che Amiu Puglia comunicasse dati afferenti alla raccolta differenziata in eccesso rispetto alla percentuale effettiva, indicando una percentuale compresa ta il 15 e il 17% circa, a fronte del dato effettivo attestato del 5%.

di Redazione