Ninni Corda non si fida dell'Andria: “Ambiente bruttissimo e pericoloso, dovremo dimostrare molto”

“L'Andria è reduce da 4 sconfitte e sarà avvelenata. È un posto dove aspettano la gara con il Foggia e non finirà a tarallucci e vino. Domani sarà un ambiente bruttissimo, pericoloso e pesante".

L'AMBIENTE. Andria – Foggia è da sempre un derby sentito, caratterizzato da rivalità tra tifoserie. Nella conferenza stampa alla vigilia della gara, Ninni Corda non fa nulla per nasconderlo. L'allenatore dei rossoneri, con la consueta schiettezza mette in guardia i suoi: “Troveremo un ambiente bruttissimo, pericoloso e pesante. È un posto aspettano noi del Foggia e sicuramente non finirà a tarallucci e vino. Ecco perchè come squadra dovremo dimostrare molto.

DERBY DA VINCERE. Come se non bastasse, entrambe le squadre ci arrivano con l'estrema necessità di fare punti in classifica. La Fidelis è reduce da un filotto di 4 sconfitte, l'ultima delle quali a Gravina con Costanzo in panchina subentrato a Favarin mentre il Foggia, dopo aver perso in casa con il Sorrento, ha fretta di ridurre il gap con il Bitonto salito a 4 punti. “In un derby così non puoi sbagliare” ribadisce Corda. “Ricordo che nel 2016 il Foggia perse 3-0 e al ritorno ci fu una giustificata contestazione dei tifosi” (si tratta dell'episodio avvenuto nel marzo di tre anni fa con il lancio di pietre, calci e pugni al pullman della squadra e all'incontro ravvicinato tra alcuni tifosi e giocatori ndr). Mi aspetto grosse risposte dalla squadra” continua il tecnico. “Mi rode la sconfitta di domenica, mentalmente vorrei che pensassimo più alla brutta prestazione in campionato che alla vittoria in coppa. Solo così potremo fare una grande gara”. Se gli viene chiesto se possa essere controproducente caricare troppo una partita non ha dubbi: “No di certo” risponde piccato. “Se c'è stato un errore con il Sorrento è di averla caricata poco. In quella gara l'arbitraggio è stato scandaloso con un rigore regalato agli avversari e 4 rigori negati al Foggia per non parlare della mancata espulsione di Melluso per doppia ammonizione”.

TRASFERTA LIBERA SENZA TIFOSI. Tornando alla gara con l'Andria, purtroppo sugli spalti è probabile non ci saranno i tifosi rossoneri, nonostante il via libera dalla questura alla vendita di 200 biglietti e alla trasferta 'assistita'. “Un uccellino mi ha anticipato che potrebbero non esserci” rivela Corda. “I tifosi contestano le modalità organizzative della trasferta e il fatto che sono stati messi in vendita pochi biglietti (ndr era stata fatta richiesta di almeno 300 tagliandi). Questo mi dispiace molto e credo che su questo occorrerebbe un'organizzazione migliore”. Fatto sta che, paradossalmente, potrebbe trattarsi della prima trasferta libera senza tifosi.

FORMAZIONE. In gara, ci saranno i ritorni essenziali in difesa di Anelli e Viscomi: “Il primo dal punto di vista caratteriale è importantissimo in quanto sa bene quello che voglio io e sa stimolare la squadra dal punto di vista mentale” conferma Corda. “Ugualmente fondamentale è il recupero di Viscomi anche perchè consentirà ad altri giocatori di non cambiare ruolo. Gentile, per esempio, finalmente potrà tornare a giocare da mezzala”. Disponibile anche Salvi, convocato Kourfalidis. “L'Andria, con il nuovo allenatore, ha cambiato molto dal punto di vista tattico” continua il mister. “Nell'ultima gara hanno rischiato qualcosa giocando da dietro. Dovremo essere pronti nell'approccio e nell'aggressività per approfittarne. Qualunque cosa possa accadere in campo, poi, mi aspetto che sappia reagire da grande squadra senza isterismi”.