Ballottaggio, gli attivisti 5 Stelle convincono Quarato: "Niente accordi, libertà di voto" 

Aveva annunciato “comunicazioni ufficiali”, una volta operata la scelta. E Giovanni Quarato, candidato sindaco per il Movimento Cinque stelle ha rotto gli indugi: nessun accordo ufficiale con i due rivali al ballottaggio, Landella e Cavaliere, ma libertà di voto. 

L'OPPOSIZIONE. È l’esito degli incontri con candidati, attivisti e portavoce, con cui si chiude a potenziali accordi che lo stesso Quarato aveva reputato possibili. (Leggi: Ballottaggio, i Cinque Stelle aprono a possibili alleanze). “Ribadiamo – scrive ora Quarato - che il MoVimento 5 Stelle di Foggia, coerentemente con quanto detto in campagna elettorale è politicamente alternativo e quindi in Consiglio Comunale farà quell’opposizione costruttiva che da sempre ci contraddistingue. Terremo sotto pressione la futura Amministrazione e porteremo nell’Assise Comunale la voce e le proposte di tutti i cittadini”. 

IL SEGGIO. Poi, un riferimento ai “calcoli” della lista. “Nonostante i media locali stiano evidenziando il dato che con la vittoria del centrodestra avremmo un consigliere comunale in più, mi sento di ricordare loro che comunque non diamo rilevanza alle poltrone ma alle proposte politiche. Non forniamo nessun indicazione di voto ritenendo i due candidati Sindaci due facce della stessa medaglia! Invito tutti coloro che ci sostengono ad informarsi e votare liberamente secondo coscienza. Il mio augurio è che entrambi i nostri avversari politici che si sfideranno al ballottaggio: Franco Landella e Pippo Cavaliere, sentano il senso di responsabilità di guidare la città per i prossimi 5 anni per il bene di tutti i cittadini e non solo della parte che li ha votati”.